Per chi ama viaggiare, ogni occasione è buona per fare la valigia e partire alla scoperta di posti nuovi, nuove culture e nuove persone. Intraprendere questo viaggio alla scoperta delle 101 cose da fare a Bergamo e provincia (che non sono più 101 ma sono arrivate oggi a 430) è oggi una delle esperienze più belle e costruttive che abbia mai fatto. E per fare tutto questo mi sono lasciata ispirare da 15 frasi sul viaggio e sui viaggiatori di personaggi celebri che ne raccontano tutto il fascino: aforismi di viaggio che spero ci continueranno a dare la spinta per intraprendere nuove avventure col giusto spirito. Scoprili subito!
Il significato del viaggio per me e per chi mi ha ispirato
Dalai Lama: scoprire luoghi mai visti prima
“Una volta l’anno, vai in un posto dove non sei mai stato prima” è la frase che mi ispira ogni giorno e che mi spinge a continuare a cercare Cose di Bergamo da raccontare. E ho scoperto che non è necessario andare molto lontano: i luoghi e le storie di Bergamo e provincia che non conosco sono moltissimi e sono lì, in attesa di essere scoperti e raccontati.
Marcel Proust: guardare i luoghi ogni volta con occhi diversi
“Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi”.
Andare lontano è bello, ma spesso anche i luoghi più vicini a noi, quelli che vediamo e che attraversiamo ogni giorno, ad un certo punto diventano magici se li guardiamo con occhi nuovi. O, perchè no, anche attraverso gli occhi di chi sa raccontarceli in un libro pieno di acquerelli o attraverso le pietre.
Leggete anche: Visitare Città Alta con due libri in mano: Bergamo a ben vedere, la città ulteriore e Bergamo scolpita
Ascoltate questa intervista:
Henry Miller: un modo nuovo di vedere le cose
La propria destinazione non è mai un luogo, ma un nuovo modo di vedere le cose. Dalle mete più usuali a quelle meno gettonate e conosciute, viaggiare non è solo partire per lunghi periodi e destinazioni lontane. I luoghi si possono scoprire in molti modi: con i propri occhi, attraverso le pagine di un libro, con una canzone, con un film. E ogni volta sarà un’esperienza indimenticabile.
Leggete anche: 4 curiosità per guardare con occhi nuovi La Danza Macabra e il Trionfo della Morte di Clusone, in Valle Seriana
John Steinbeck: i viaggi cambiano le persone
Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone. Da ogni luogo torniamo diversi. Ogni esperienza ci cambia, in meglio o in peggio. La strada percorsa è un pezzo di vita che si trasforma passo dopo passo e che ci trasforma riempiendoci di ricordi.
Leggete anche: Raffaella racconta il territorio attraverso il vino nel webinar Cantine.wine
Confucio: viaggiare con il cuore aperto
Ovunque tu vada, vacci con tutto il tuo cuore. Storie belle da scoprire sono dietro gli angoli delle strade meno affollate, davanti agli edifici abbandonati, nelle stanze delle case abitate da anni e anni, tra le mura delle costruzioni storiche, fra le righe delle ricette tramandate e così via. Basta avere il cuore aperto per saper cogliere dei bagliori di luce che raccontano una storia.
Leggete anche: Celebrare la Giornata della Memoria davanti alla prima pietra d’inciampo di Bergamo all’ex Carcere di Sant’Agata oppure A Selvino alla scoperta di Sciesopoli: il luogo da cui passarono 800 bambini diretti verso la Terra Promessa
Gustave Flaubert: rimanere umili
Ah! Il viaggio è un bagno di umiltà: ti rendi conto di quanto è piccolo il luogo che occupi nel mondo, di quanto la natura sia meravigliosa e immensa e di quanto ci possa ogni volta stupire.
Leggete anche: Trekking estivo: alla Cascata del Vò a due passi da Schilpario (Bg), in Val di Scalve, tra boschi e sentieri storici tutti da scoprire e Itinerario dell’Acqua in provincia di Bergamo: 9 cascate bellissime tutte da scoprire
Roman Payne: le città sono come le persone
Le città sono sempre state come le persone, esse mostrano le loro diverse personalità al viaggiatore. Non sempre è amore a prima vista: a seconda della città o del viaggiatore, può scoccare un amore immediato e bruciante, o un’antipatia che non trova soluzione. Solo viaggiando possiamo scoprire luoghi che ci entrano dentro perché c’è qualcosa che ci appartiene e che fa parte della nostra storia. Ci sono città che ci fanno innamorare con il loro odore, con i loro suoni, con i loro colori. Ci sono città di cui ci innamoriamo immediatamente e di cui sentiremo sempre il richiamo ogni volta che saremo innamorati.
Leggete anche: 10 posti più belli dove baciare a Bergamo (appena si potrà)
Nicolas Bouvier: l’arte di perdersi e di lasciarsi sorprendere
In viaggio la cosa migliore è perdersi. Quando ci si smarrisce, i progetti lasciano il posto alle sorprese, ed è allora, ma solamente allora, che il viaggio comincia. Si chiama flanerie, l’arte di perdersi, di camminare senza meta, di lasciarsi condurre verso le storie da invisibili fili mossi dall’imprevisto.
Leggete anche: Flanare nelle 10 vie più belle di Bergamo e meno frequentate dai turisti, per (ri)scoprire la storia e le storie della città
Ryszard Kapuscinski: il viaggio continua nei ricordi
Un viaggio non inizia nel momento in cui partiamo né finisce nel momento in cui raggiungiamo la meta. In realtà comincia molto prima e non finisce mai, dato che il nastro dei ricordi continua a scorrerci dentro anche dopo che ci siamo fermati. E i ricordi si intrecciano con le storie e diventano essi stessi racconti.
Leggete anche: L’amore sboccia sul Lago d’Iseo: cose da vedere sulla sponda bergamasca in un week end per innamorarsi del Sebino per sempre
Alphonse de Lamartine: viaggiare e cambiare anche nel pensiero
Non c’è uomo più completo di colui che ha viaggiato, che ha cambiato venti volte la forma del suo pensiero e della sua vita. Vivere le esperienze anche quando ci sembrano impossibili, quando ci fanno un po’ paura. Perché solo così ci si metterà alla prova e si diventerà migliori.
Leggete anche: Giù nel tombino alla scoperta della Bergamo Sotterranea e Volo in parapendio dai Colli di San Fermo, in Val Cavallina: un’esperienza indimenticabile
Pico Iyer: cosa distingue i viaggiatori dai turisti
I viaggiatori sono quelli che lasciano le loro convinzioni a casa, i turisti no. I viaggiatori sono quelli che sanno guardarsi intorno, che sanno cogliere i piccoli segni e i piccoli gesti e li trasformano in storie da scoprire.
Leggete anche: In tutta Bergamo alla ricerca dei piccoli adesivi #palabraspegadas giunti dalla Spagna
Lao Tzu: viaggiare senza fare piani
“Un buon viaggiatore non ha piani precisi, il suo scopo non è arrivare”. Intraprendere un viaggio non richiede grandi preparazioni; basta solo volontà e voglia di mettersi in gioco. Solo concentrandoci sui nostri passi e su quello che ci sta intorno potremo esplorare il mondo.
Leggete anche: Ghiaie di Bonate: dove da 15 anni la Divina Commedia parla il linguaggio della Street Art
Giuseppe Ungaretti: partire
La meta è partire. Quindi, mettiamo semplicemente un passo dopo l’altro.
Leggete anche: Cammino del Vescovado: scoprire un passo dopo l’altro cosa significa “aprire un nuovo cammino”
S. Eliot: viaggiare permette di riscoprire il proprio luogo di partenza
Non smetteremo mai di esplorare. E alla fine di tutto il nostro andare ritorneremo al punto di partenza per conoscerlo per la prima volta.
Leggete anche: Alla scoperta di Bonate Sotto, a due passi dal Brembo, tra Romanico e prati aridi
Anna Frank: viaggiare in compagnia
Non c’importa tanto di non arrivare da nessuna parte, quanto di non avere compagnia durante il tragitto. Non c’è niente di più bello che viaggiare in compagnia di qualcuno o qualcosa. Può essere una persona, un oggetto, un pensiero o un ricordo.
Note: le frasi sono state recuperate in rete e sono frutto di una mia libera selezione.
Buongiorno Raffi, immagino che conosca “La corsa delle uova” (Corsa di Oeuf) di Gandino. Se non la conoscesse, potrebbe essere uno spunto per uno dei suoi pezzi.
Un saluto cordiale.
Silvio Riva
Ne ho sentito parlare, ma non l’ho mai vista di persona. Grazie dello spunto. Un caro saluto, Raffi
Anch’io sono quotidianamente ispirata da aforismi che invogliano a scoprire il meglio di sé stessi e di ciò che ci circonda. Non avevo mai pensato di mettere questi elementi tutti insieme. Terrò a mente l’idea per i futuri sviluppi del mio blog!