Dove si trova
Bergamo e la sua provincia si trova al centro della Lombardia, nel cuore del Nord Italia.
Quali sono i suoi confini
Il confine occidentale della provincia di Bergamo è segnato dallo spartiacque tra i bacini dell’Adda e del Lago di Como a nord e dal fiume Brembo a sud. Il confine settentrionale segue lo spartiacque principale delle Alpi Orobie. Il confine orientale segue prima lo spartiacque tra la Val di Scalve e la Val Camonica, quindi il Lago d’Iseo e il fiume Oglio. Il confine meridionale è sostanzialmente convenzionale. La provincia di Bergamo occupa una superficie di 2.745,94 km² e possiede una morfologia variabile da 3.050 m sul livello del mare a 82 m.
L’arco alpino della provincia di Bergamo
La parte settentrionale della provincia è essenzialmente montuosa, occupa il 64% della superficie e qui si trovano le principali valli bergamasche: la Val Seriana (attraversata dal Serio), la Val Brembana (Brembo), la Valle Imagna (Imagna), la Val di Scalve (Dezzo), la Val San Martino (Adda) e la Val Cavallina (Cherio).
Ognuna di queste valli ha a sua volta diramazioni più piccole, ad esempio le principali diramazioni della Val Seriana sono la Val Gandino, la Val del Riso e la Val Borlezza, mentre quelle della Val Brembana sono la Val Brembilla, la Val Serina e la Val Taleggio.
La fascia collinare della provincia
Andando verso sud si trova una fascia collinare con una superficie del 12% che comprende la porzione settentrionale dell’Isola bergamasca, i Colli di Bergamo e la Valcalepio, zona di produzione dei tipici vini bergamaschi. La zona collinare si estende per 70 km in larghezza, dall’Adda al lago di Iseo.
La pianura
La parte meridionale della provincia è compresa nella Pianura Padana di origine alluvionale che occupa una superficie del 24%, passando dall’alta fino alla media pianura che corrisponde alla fascia dei fontanili, questa zona viene comunemente chiamata Bassa Bergamasca.
Da Bergamo è semplice spostarsi per raggiungere centri come Milano a 40 Km, Brescia a 50 km, Venezia a 220 km, oltre ai laghi d’Iseo, di Garda e di Como.
Fiumi
Il territorio della provincia è interamente compreso nel bacino idrografico del fiume Po coi suoi affluenti Adda e Oglio.
Appartengono al bacino dell’Adda il Brembo con i suoi affluenti Imagna ed Enna e il Serio che sfocia nell’Adda in territorio cremasco a differenza del Brembo che confluisce nell’Adda tra i comuni di Brembate e Canonica d’Adda. Il lembo di terra compreso tra l’Adda e il Brembo è denominata isola bergamasca e la presenza dei due fiumi diede origine nell’Ottocento al villaggio industriale di Crespi d’Adda, che sfrutta la sua collocazione all’estremità sud dell’isola tra i due fiumi per generare energia.
Al bacino dell’Oglio tributano il Cherio, il Borlezza e il Dezzo che scorre nella Val di Scalve.
Laghi
Nel territorio della provincia vi sono due laghi principali e alcuni laghetti di montagna:
- il Lago d’Iseo, al confine con la provincia di Brescia, attraversato dal fiume Oglio e su cui si affacciano i comuni di Costa Volpino, Lovere, Castro, Riva di Solto, Tavernola Bergamasca, Predore e Sarnico. Il lago comprende anche la seconda più grande isola lacustre d’Europa – dopo l’isola di Visingsö sul lago Vättern in Svezia – Monte Isola, che però fa parte della provincia di Brescia.
- il Lago di Endine, in Val Cavallina, formato dal fiume Cherio e compreso tra i comuni di Endine Gaiano, Monasterolo del Castello, Ranzanico e Spinone al Lago.