Bergamo | Steven Cavagna trasforma AR Suites & Art in un’esperienza d’arte immersiva

Qualche settimana fa ho avuto l’opportunità straordinaria di visitare in anteprima una nuova struttura dove soggiornare nel cuore di Bergamo che promette di diventare una delle gemme della nostra città: AR Suites & Art. Non si tratta solo di un luogo dove pernottare, ma di una vera e propria esperienza artistica  immersiva. Questa struttura con B&B e Apartment non solo offre un’ospitalità di altissimo livello, ma è arricchito dalle opere di Steven Cavagna, un artista bergamasco molto presente sulla scena cittadina che ha accettato di impreziosire ogni angolo della struttura con la sua arte unica e affascinante.

C’è un nuovo modo di vivere la bellezza dell’arte. Soggiornare in suite e alberghi che sembrano musei, con installazioni e collezioni di opere preziose che non hanno nulla da inviare alle gallerie d’arte. Affreschi, sculture, pezzi d’autore non solo di arte antica, ma anche moderna e contemporanea disseminati tra camere e corridoi, hall e ristoranti. Esclusivi e all’insegna della magnificenza artistica, gli art hotel sono i nuovi luoghi dove andare a vedere mostre nei loro spazi espositivi, ammirare opere esclusive e collezioni private, scoprendo anche talenti poco noti.

AR Suites & Art

Se decidete di venire a Bergamo per un week end, e siete appassionati di arte moderna e di street art, questo è senza dubbio l’indirizzo che fa per voi.

Situato nel quartiere più multietnico di Bergamo, il B&B AR Suites & Art è una struttura dallo stile eclettico e contemporaneo, dove l’arte è decisamente un elemento fondamentale. E se l’interior design è una vera chicca messa a punto dai proprietari, le opere d’arte che lo impreziosiscono sono dell’artista bergamasco Steven Cavagna la cui opera è legata a doppio filo con la città. Sue infatti sono le opere disseminate nella zona.

 

Da fuori l’edificio di via Bonomelli che accoglie AR Suites & Art è riconoscibile immediatamente grazie al murale della “ragazza che versa il tè” di Steven Cavagna, appunto. Ma l’interno di questa iconica struttura ha qualcosa di altrettanto affascinante da offrire. La si potrebbe definire un’oasi urbana perfetta per un soggiorno a Bergamo all’insegna del relax, del comfort. Ma non solo. Qui potrete godere della vista di creazioni artistiche dell’artista Steven Cavagna posizionate ad ogni angolo con lo scopo di stupire gli ospiti di AR Suites & Art.

 

Steven Cavagna racconta le sue opere per AR Suites & Art

Steven Cavagna è un artista che riesce a sorprendere e incantare con la sua capacità di trasformare il quotidiano in arte, restando sempre lontano dai riflettori, ma lasciando un segno indelebile attraverso le sue opere. AR Suites & Art è il palcoscenico perfetto per ammirare il suo talento, e un luogo dove l’arte e il design si fondono armoniosamente per creare un’esperienza unica.

Grazie alle sue opere AR Suites & Art è destinato a diventare una meta imperdibile per chi visita Bergamo. L’unione tra la sua arte e l’ospitalità di alta qualità di AR ConceptLab crea un’esperienza unica che va oltre il semplice soggiorno.

Chi è Steven Cavagna

Durante ila mia visita presso AR Suites & Art ho potuto incontrare Steven Cavagna l’artista e designer che ha impreziosito questa location con le sue opere uniche. Steven Cavagna, nato nel 1974, è un pittore, scultore e designer bergamasco di grande talento. Vive ad Albino e ha trasformato un vecchio capannone a Gandino, in Valle Seriana, nel suo atelier, dove la creatività prende vita.

Cavagna ha iniziato la sua carriera come grafico pubblicitario, un mestiere che ha esercitato per diversi anni. Tuttavia, a 25 anni ha compreso che il suo vero ambiente non era l’azienda, ma uno studio-bottega dove poteva dare forma alle sue idee e utopie. Da quel momento, ha dedicato la sua vita all’arte, utilizzando questo mezzo per rappresentare se stesso e il mondo che lo circonda.

L’ecletticità di Steven Cavagna si riflette nelle sue opere, che spaziano dall’iperrealismo al dadaismo, passando attraverso vari media e tecniche. È in grado di esprimersi attraverso il disegno, la composizione gestuale, l’acrilico, la polvere di gesso, e persino installazioni. Le sue opere, tanto spettacolari quanto lui è riservato, nascono da oggetti comuni che l’artista smonta e riassembla, riducendoli a volumi puri e immagini.

I suoi interventi in AR Suite & Art

Cavagna mi ha spiegato che per le sue opere utilizza una varietà di materiali, spesso recuperati e riciclati, come plastica, iuta, spago, corda, polvere di marmo, colla e colori acrilici. Questi elementi si fondono nelle sue creazioni, dando vita a opere d’arte che, devo dire, non solo affascinano per la loro bellezza visiva, ma che raccontano storie attraverso i materiali e le forme.

Il processo creativo di Cavagna prevede infatti l’utilizzo di oggetti e forme d’uso comune o industriale in oggetti su una tela o altro supporto destinato alla pittura, al disegno, o alla composizione. Agisce pittoricamente, giocando con lo spazio, gli accostamenti cromatici, gli spessori e le stesure di colore, per raggiungere un equilibrio formale e spaziale che, nel caos apparente, rivela un ordine intrinseco. Il risultato finale è un’opera che mantiene sempre un senso estetico e narrativo, trasformando la forma in materia.

S.C.: “La sfida più grande è stata mantenere un equilibrio tra l’arte e la funzionalità degli spazi. Ogni opera doveva essere esteticamente piacevole ma anche integrarsi perfettamente nell’ambiente, senza risultare ingombrante. Collaborare con la proprietà di AR Suites & Art  è stato fondamentale per raggiungere questo obiettivo”

Un tour di AR Suites & Art con l’artista

Durante la mia visita, ho avuto il privilegio di esplorare alcuni angoli di questa struttura, ciascuno decorato con uno stile unico. Le opere d’arte di Steven Cavagna adornano le pareti, creando un’atmosfera intima e personalizzata. Ogni opera racconta una storia, una visione dell’artista che si intreccia con l’identità della struttura, rendendolo un luogo veramente speciale.

La Hall di AR Suites & Art

Già all’ingresso di AR Suites & Art, si respira un’aria di eleganza e raffinatezza. La hall accoglie gli ospiti con una serie di opere che raccontano la filosofia legata all’arte e al bello della struttura, capace di mescolare tradizione e modernità. Ogni dettaglio, dai colori scelti per le pareti ai mobili di design, è stato attentamente selezionato per creare un ambiente armonioso e rilassante. 

Qui ho fatto due chiacchiere con Steven Cavagna e qui mi sono fatta raccontare la sua storia artistica. Mentre chiacchieravamo ripensavo alle opere di cui avevo già scritto e che potete rileggere qui sotto cliccando sui link:

• Lasciarsi sorprendere dal racconto per immagini di Bergamo e provincia alla stazione delle Autolinee
• Bg Bs 2023 | Scopri le 20 installazioni d’autore della mostra pop Christmas Design a Bergamo

(Ri)scoprire il MOSS, uno spazio polifunzionale unico

Durante la mia visita a AR Suites & Art, ho avuto l’opportunità di esplorare di nuovo uno degli spazi più affascinanti e versatili di questa struttura: il MOSS Punto di Contatto. Situato nel cuore del complesso, MOSS è un ambiente poliedrico che incanta per la sua capacità di adattarsi alle più diverse esigenze, trasformandosi con estrema naturalezza per ospitare eventi esclusivi. L’avevo già visitato durante la mostra After Capital e ne ero rimasta molto colpita.

Progettato con un’attenzione maniacale ai dettagli, MOSS può mutare da sala colazione gourmet per gli ospiti interni, delle suite o degli appartamenti, a sala perfetta per cene aziendali di alto livello, fino a diventare la sede ideale per mostre d’arte contemporanea. Questa versatilità impeccabile rende MOSS un luogo unico dove ogni evento si trasforma in un’esperienza indimenticabile. Qui si ritrovano ancora alcune delle opere che avevo potuto ammirare durante la mostra After Capital.

Per saperne di più su questa mostra, leggete: Bergamo Bassa | After Capital, la mostra dell’artista bergamasco Steven Cavagna

Ammirare le tigri rosa sui muri di Moss

L’opera più particolare è certamente rappresentata dalle due tigri rosa dipinte che, dal muro, guardano incuriosite lo spettatore in una sorta di universo parallelo tanto immaginario quanto surreale.

“Quando avevo pensato ad un’opera che rendesse unico questo spazio mi ero immaginato qualcosa di forte ma non l’ho presentato subito ai proprietari. Sono partito raccontando dal racconto dell’irripetibilità dell’arte contemporanea dimostrando questa verità con tre pannelli verdi uguali ma diversi. Man mano che lo illustravo e guardavo le reazioni dei miei interlocutori ho capito che questa era la struttura in cui avrei potuto davvero osare e ho mostrato le due tigri. C’è voluto meno di un secondo perché il proprietario ne fosse conquistato e decidesse che quelle tigri sarebbero diventate le protagoniste di questo spazio“.

Salire ammirando la scala interna: un progetto d’arte multiplo

Mentre mi aggiravo per la struttura ammirando le opere di Steven Cavagna mai avrei immaginato di ritrovarmi ad ammirare la prima fase di un’opera multipla realizzata lungo il percorso delle scale che portano da un piano all’altro. L’opera si chiama Common Dance.

Common Dance è la partenza di un’opera che sarà condivisa con i futuri artisti che entreranno in questa struttura a lasciare il loro contributo. L’ opera è destinata a svilupparsi nel tempo. Il vortice indefinito è l’inizio del DNA, della spina dorsale della struttura, nata con una vocazione artistica molto marcata e unica nel suo genere. Steven, come primo contributo, ha deciso di riprodurre uno stormo di uccelli, che con la sua leggiadria e il suo movimento accompagna il visitatore alla visita del palazzo.

Steven Cavagna ha dato quindi le indicazioni per tutti gli artisti che collaboreranno in seguito:
“Due parole: obbligo e libertà. Obbligo di partire dalla stessa tecnica e tema del precedente artista. Libertà di proseguire e terminare come si preferisce. L’idea me l’ha data il quartiere in cui si trova questa struttura: si tratta di una delle zone più multietniche di Bergamo. Sia il bergamasco che lo straniero che si trova a vivere a Bergamo hanno degli obblighi verso questo Paese e la nostra città. Ma sono anche liberi di esprimersi e di esprimere le loro differenze in un continuo dialogo e in continua evoluzione. Quest’opera quando sarà terminata racconterà tutto questo.”

E’ un progetto ambizioso che ho potuto vedere al suo esordio e che sono molto curiosa di vedere nel proseguo.

 

La Zona Relax

Ma l’attività di Steven Cavagna non è solo legata alla decorazione degli spazi e all’arte. Durante la mia visita a AR Suites & Art, ho avuto l’occasione di esplorare alcune delle creazioni più affascinanti di Steven Cavagna: la stanza del sale e la sala relax. Questi spazi unici sono stati progettati dall’artista con un’attenzione particolare all’armonia degli elementi, sperimentando tecniche innovative per strutturare l’ambiente in modo assolutamente unico.

 

La Stanza del Sale (o Salt Cave)

La Stanza del Sale (o Salt Cave), realizzata da Cavagna, non è solo un luogo di benessere, ma un’opera d’arte vera e propria. Utilizzando pannelli speciali, l’artista ha creato un ambiente che riproduce le condizioni tipiche delle spiagge e delle grotte marine. Il sale himalayano, noto per le sue proprietà terapeutiche, viene valorizzato attraverso un’accurata diffusione della luce che attraversa questi pannelli, che aggiunge un ulteriore livello di profondità sensoriale all’esperienza.

La terapia del sale, o haloterapia, è basata sull’inalazione di cloruro di sodio, che avviene in un ambiente con altissima concentrazione salina. Nella stanza del sale di Cavagna, un dispositivo nebulizza il sale nell’aria, creando un microclima simile a quello marino. Questo tipo di terapia offre numerosi benefici per la salute, tra cui il miglioramento delle vie respiratorie, la riduzione dello stress, e il potenziamento del sistema immunitario.

L’arte di Steven Cavagna non si limita a una semplice estetica; ogni elemento della stanza del sale è studiato per creare un equilibrio perfetto tra forma e funzione. I pannelli di sale himalayano non solo decorano lo spazio, ma interagiscono con la cromoterapia per stimolare i sensi e promuovere il rilassamento. La luce filtrata attraverso i cristalli di sale emette sfumature calde e avvolgenti, contribuendo a un’atmosfera di calma e serenità.

La terrazza

Nelle ricercate atmosfere di AR Suites & Art, al piacere del soggiorno si unirà la cura del corpo e dello spirito, grazie a un’ampia area benessere e a un programma espositivo di opere d’arte in costante evoluzione. Ma non solo. Anche gli spazi comuni come la terrazza diventano angoli pieni di fascino grazie a sapienti decorazioni murarie.

E le camere?

Le camere, vi chiederete, come sono? Durante il mio tour non le ho viste perché erano occupate dagli ospiti, ma siccome sono curiosa non ho potuto fare a meno di andare a sbirciare sul sito. Eccone un assaggio.

Che ne dite? Io le trovo davvero super!

 

Amo gli incontri che mi svelano mondi

Ciao, io sono Raffaella e sono l’autrice di cosedibergamo.com, il blog che vi suggerisce le 1001 cose da fare a Bergamo e in provincia almeno una volta nella vita. Appassionata da sempre di scrittura e comunicazione ho deciso di aprire Cose di Bergamo per condividere le mie esperienze e la mia conoscenza del territorio. Il mio obiettivo è ispirare e aiutare voi, che mi leggete, a viaggiare e scoprire Bergamo e la sua provincia con occhi nuovi.

L’incontro con Steven Cavagna è stato possibile grazie agli amici di AR Concept Life che ringrazio. E’ stata una mattina davvero interessante, piena di spunti e di curiosità sull’opera di un artista bergamasco molto presente sul territorio.