Ad un anno esatto dalla realizzazione del murale di via Bonomelli- oggi chiamato “La ragazza con la teiera”- che celebrava Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023, Steven Cavagna torna a Bergamo nella hall di AR Suite&Art con la mostra After Capital, sempre in via Bonomelli, dal 28 ottobre al 5 novembre 2023. Una mostra che sollecita spunti e riflessioni su quello che è stato l’anno della Cultura per Bergamo e su quello che sarà il dopo.
All’interno del nuovo spazio di Via Bonomelli, sono esposte 21 opere di Steven Cavagna realizzate nel segno sperimentale di materiali e tecniche, caratteristica che contraddistingue da sempre la sua produzione artistica. L’artista, che ha il proprio spazio creativo in un antico lanificio di Gandino, propone opere dai colori dirompenti, in cui trovano spazio anche l’utilizzo di luce e illuminazione.
Ecco quello che troverete in questo articolo
After Capital: 21 opere di Steven Cavagna in mostra
La mostra di Steven Cavagna After Capital è composta da ventuno opere, molto eterogenee e innovative. E, come sempre accade, le sue opere sono caratterizzate da forti sperimentazioni di materiali, colori, luci e soprattutto dimensioni, certamente fuori scala.
Le forme e le dimensioni vengono utilizzate in maniera libera e senza schemi definiti. Semplicità, contrasti, pluridimensionalità, costruiscono l’essenza delle opere esposte; un’essenza a volte frastagliata, a volte spigolosa, ma sempre viva e alla ricerca di nuovi stimoli.
Gli effetti luminosi caratterizzano soprattutto “After Capital”, l’opera centrale della mostra, che vuole interrogare tutti noi su cosa sia stata e cosa ne sarà di questa Bergamo Capitale. Ma non solo.
Molto attuale, per il periodo che stiamo vivendo, l’opera “Confini”, che interroga rispetto al concetto di proprietà, in un mondo che forse dovrebbe lavorare di più su un’idea di umanità.
Quanto dura la mostra e perché visitarla
Inaugurata sabato 28 ottobre dell’edificio di via Bonomelli al civico 9, la mostra proseguirà fino a domenica 5 novembre.
Il 3 novembre dalle 19.30 l’Associazione Le iris di Trebecco riceverà delle opere da parte di Steven Cavagna, Cristina Innocenti e Mattia Gipponi da aggiungere alla collezione che stanno costruendo per realizzare un’esposizione dedicata alla campagna contro la violenza sulle donne.
Perché visitare questa mostra? In uno spazio che non ti aspetti, si trovano luce e materia, trasparenze e chiari scuri, vuoti e materia, che stimolano pensieri e riflessioni legati a temi di attualità e al contesto dello spazio urbano. Le opere esposte hanno la capacità di farci provare sorpresa ed emozione e ci spingono ad interrogarci su quello che succederà domani e a trovarne un senso. E Dio solo sa, quanto abbiamo bisogno di trovare un senso nelle cose e nelle emozioni.
Chi è Steven Cavagna
Nativo di Osio Sopra, Steven Cavagna ha il suo studio-atelier a Gandino, all’interno dell’antico lanificio Rudelli. Cavagna è da sempre attivo in campo artistico e imprenditoriale, teso a mettere in dialogo arte, materiali e contesti. Sua la pensilina delle autolinee di Bergamo, realizzata grazie a Visit Bergamo, oppure le opere all’interno dello Spazio Fase di Alzano, o ancora, l’interno di aziende importanti come Coca-Cola o Just Eat a Milano. Di recente realizzazione la prestigiosa sede di Fra.mar a Pedrengo.
Sempre aperto alle contaminazioni, usa il suo Laboratorio a Gandino come luogo di incontro e condivisione con altri artisti e amanti della creatività.
Se volete saperne di più, leggete: Lasciarsi sorprendere dal racconto per immagini di Bergamo e provincia alla stazione delle Autolinee.
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