Cercare le tracce di Bergamo e del più importante compositore bergamasco nel cocktail Donizetti Spriss, è una esperienza tra il musicale e l’alcolico non banale, se lo si vuole analizzare da quest’ultimo punto di vista. Ma il viaggio è affascinante e il week end sembra essere il momento migliore per avventurarcisi in compagnia di un bel tagliere di stuzzichini.
Ecco quello che troverete in questo articolo
Dal 2016 un cocktail per celebrare Gaetano Donizetti
Il cocktail Donizetti Spriss è stato inventato nel 2016 da Tony Foini, storico bartender de «Le Iris» di viale Vittorio Emanuele in occasione della prima Donizetti Night. Una iniziativa fortemente voluta dagli operatori dell’accoglienza di Bergamo Alta per celebrare il compositore e ricordare al mondo la sua origine bergamasca.
Le indicazioni erano quelle di ispirarsi al territorio che diede i natali a Donizetti, ai prodotti e alla tradizione bergamasca. Partire dai sapori di un tempo per trasformarli e farli diventare moderni e incontrare il gusto dei più giovani. Ecco quindi la versione glamour del “cales misto”, ossia del mix di vino e spuma che andava forte un tempo.
Il colore richiama quelli di Bergamo, il giallo e il rosso, con l’aggiunta di una buccia di limone di Sorrento, visto che Donizetti ha amato la riviera vicino a Napoli dove visse per alcuni anni. Ricordate l’articolo in cui raccontavo il mistero della canzone Te voglio Bene Assaje?

Ricetta del cocktail Donizetti Spriss
Se volete cimentarvi nella preparazione del Donizetti Spriss procuratevi
– un calice da vino,
– abbondanti cubetti di ghiaccio,
– 10 cl di Aranciata Amara San Pellegrino, in vetro, ovviamente (entrata quest’anno nell’elenco dei prodotti tradizionali riconosciuti dalla Regione Lombardia.),
– 1 cl di vino rosso bergamasco,
– 1 cl di Bitter Campari,
– una spruzzata di essenza di cannella,
– decorazione con buccia di limone di Sorrento.
Unire gli ingredienti, il ghiaccio, agitare e servire. Ne deriva un drink dissetante e moderatamente leggero, adatto a tutte le ore.
Donizetti Spriss sempre più bergamasco
Dal 2016 a oggi ha subìto alcune modifiche per farlo diventare sempre più bergamasco, come la sostituzione del Bitter Campari con l’Elisir d’Amore Bitter 24 delle Distillerie di Sarnico.
Elisir D’Amore – Bitter 24 prende il nome da una famosa opera del celebre compositore bergamasco Gaetano Donizetti. Liquore bitter a 24°, dal caratteristico colore rosso intenso e un sapore amaro, Elisir D’Amore nasce da un’infusione di erbe, radici e frutta ed è perfetto da abbinare ad altre bevande per creare cocktail.
Bere, ma responsabilmente
E, mi raccomando, ricordatevi di bere responsabilmente: se non smaltite l’alcol, fate attenzione a non mettervi alla guida subito dopo. Se siete nel dubbio, fate guidare qualcun altro. O tornate a casa a piedi.
Note
Il cocktail l’ho bevuto in uno dei dehors di Piazza Pontida domenica mattina. Le foto del cocktail sono mie, ad eccezione di quella diversamente segnalata.
È stato un piacere leggere il tuo articolo, ho scoperto un nuovo aspetto della tua amata Bergamo che non conoscevo. Sicuramente seguirò le tue indicazioni alla prima occasione.
Sono astemia e quindi non credo berrò mai questo cocktail ma potrò certamente recarmi in uno degli storici bar e dedicarmi alla parte “stuzzichini” che invece non disdegno. Ho trovato interessante l’articolo perché mi ha fornito altre curiosità, che non conoscevo, della tua città.
Mi ispira parecchio questo cocktail bergamasco! Mi piacerebbe gustarlo come hai fatto tu, seduta nei dehors di Piazza Pontida in relax 🙂 Mi segno l’esperienza per quando visiterò la tua città!
Un cocktail che fonde modernità e tradizione, con ingredienti tipici come il vino bergamasco. Viene voglia di prendere parte alla vita nutturna della bellissima Bergamo Alta 😉👌
Bergamo mi manca non l’ho visitata ancora, quando ci andrò terrò conto dei tuoi consigli e sorseggerò quest’ottimo cocktail
Mi ispira proprio, deve essere buono! Provo a ricrearlo a casa, grazie per la ricetta!
Direi un’idea davvero carina..però non amo molto il bitter. Lo proverei comunque 🙂 Molto invitante anche il tagliere che lo accompagna.
Sono astemia e non bevo né aperitivi né superalcolici, ma questa è un’idea davvero geniale! Ricordare un Maestro con uno spritz, bravi!
Buono questo Spritz! Campari e arancia è sempre una coppia vincente! Non sapevo poi che l’aranciata san pellegrino avesse questo prestigioso riconoscimento!
Quando verrò a Bergamo avrò tante di quelle cose da fare che non mi basterà una settimana! Mi piace l’aperitivo e mi piace provarne di nuovi, quindi sono curiosa di provare questo, che unisce un momento di relax alla conoscenza della musica.
Grazie dei fantastici consigli su Bergamo. anche questo Spritz sarà sicuramente da provare.
Quanto mi mancano gli aperitivi italiani, e dopo questo post sullo “spriss”, mi mancano ancora di più! Bravissima poi a puntualizzare l’importanza di non mettersi alla guida dopo aver bevuto.
Molto interessante questo articolo, non conoscevo né questo cocktail né la sua storia, andrò a provarlo con i tutoi consigli.
Ma che bello il cocktail Donizzetti spriss, mi ispira tantissimo, appena vado a Bergamo lo provo!!!
Ci sono stata diverse volte a Bergamo ma non ho mai avuto il modo di assaggiare questo coctail.
Prossima volta lo farò senza ombra di dubbio. Sembra buonissimo.
Mi piace molto il messaggio di bere responsabilmente: è molto importante l’equilibrio. Io vorrei farlo con te l’aperitivo a Bergamo!
Ciao sono astemia e anche un goccio mi fa ubriacare, ma provare questo cocktail mi farebbe piacere per conoscerne il sapore
non ho mai assaggiato questo cocktails sono sincera, e ultimante occasioni per un aperitivo non ne ho avute, ma andrò a Bergamo prossimamente e lo voglio provare assolutamente, proverò comunque a riprodurlo a casa anche se sono sicura non sarà la stessa cosa
Non l’avevo mai sentito! L’ultima volta che sono stata a Bergamo è stata la scorsa estate ci siamo anche fermati in un locale la sera a cena. La prossima volta che ci torno guarderò appositamente alla ricerca di questo nuovo cocktail
Come resistere al rito dell’aperitivo? E’ un momento che amo particolarmente. Non conoscevo questo cocktail, ma sembra davvero invitante.