Meridiane di Bergamo Alta

Famolo strano (nel tempo) | Tour insolito alla scoperta delle meridiane di Bergamo Alta

Tour insolito alla scoperta delle meridiane di Bergamo Alta. Bergamo offre un’infinità di spunti di visita, non in ultimo l’itinerario che porta alla scoperta delle sue meridiane con un percorso alternativo e allo stesso tempo divertente da fare rigorosamente in pieno giorno, per cercare di interpretare il passare del tempo.

Bergamo ebbe la sua prima meridiana nel 1798, ad opera dell’abate Giovanni Albrici (o Albricci) ed è quella situata sulla pavimentazione del Palazzo della Ragione, in piazza Vecchia. Interessanti sono pure le meridiane di piazzetta Angelini (murale, del 1942) e quella a coppa di via delle Mura (XXI secolo). Questi misuratori del tempo, sono precisissimi orologi solari che funzionano con il più naturale dei fenomeni: quello della rotazione terrestre intorno al sole.

Vediamole una ad una.

La meridiana sotto il loggiato del Palazzo della Ragione

La meridiana sotto il loggiato del Palazzo della Ragione, è una meridiana pavimentale molto particolare, la cui bellezza è velata da un pizzico di mistero. È detta “a camera oscura” perché a indicare la posizione del sole rispetto alla terra non è l’ombra, ma un raggio di luce che penetra in un ambiente buio attraverso un foro ricavato in una lastra che può essere di metallo ma anche di un altro materiale collocato al posto giusto (in alto rispetto al pavimento cui giunge il raggio solare).

Questa sua caratteristica giustifica la scelta del luogo in cui si trova perché, all’epoca della sua costruzione, il fianco occidentale del palazzo era chiuso da mura che garantivano alla zona una discreta ombra, dunque adatta a raccogliere l’immagine del Sole prodotta dallo gnomone che fu collocato fin dall’inizio sopra la volta della loggia.

Fu realizzata dall’abate Giovanni Albricci nel 1798.

La meridiana multilingue di piazzetta Angelini

Quella che si trova in Piazza Angelini è una meridiana murale, del 1942.
Indica tre tipi di ora: Italica, indica quante ore sono trascorse dall’ultimo tramonto del sole o quante ne mancano al prossimo, ossia quando indicherà le 24; Babilonese (o greca), indica le ore trascorse dall’alba del luogo in cui si trova. E infine l’ora Spagnola, cioè quella calcolata ai nostri giorni, contando le ore dalla mezzanotte alla mezzanotte.

La Meridiana sulle Mura

Foto

E veniamo all’ultima  meridiana quella a coppa, situata in via delle Mura, nei pressi dell’ingresso alla Cannoniera di San Giovanni. La meridiana è in acciaio, montata su un supporto in pietra. E’ stata realizzata una decina di anni fa da Mauro Fizzanotti (che ne fu autore, progettista/produttore).

E’ la più classica forma di eliocronometro sopra il quale una barra e filo teso parallelamente all’asse terrestre costituisce lo gnomone proiettando la sua ombra sulla fascia semicircolare orientata in modo da “guardare” verso l’equatore celeste. La scala è tracciata su tale fascia a formare un semicerchio all’interno della coppa.

Segna gli 8 venti, l’ora legale e quella solare, ed è tarata per la latitudine di Bergamo, naturalmente.

La meridiana di via Sant’Alessandro Alta

Meridiana via Sant'Alessandro

Lungo la via Sant’Alessandro Alta, all’altezza della Casa del Diaol diventata anche l’affascinante ambientazione di un noir (ve ne ho già parlato qui) si trova anche una bellissima villa progettata dall’architetto Angelini ancora abitata. Sulla facciata si trova una meridiana. Non ho molte notizie su questo segnatempo, ma trovo molto interessante la presenza di questa meridiana che guarda verso il sole di mezzodì.

Conoscete altre meridiane di Bergamo Alta che vi piacerebbe segnalare? Fatemi sapere dove si trovano, qui sotto nei commenti: le andrò a cercare e le aggiungerò.

Ciao, io sono Raffaella e sono l’autrice di cosedibergamo.com, blog indipendente attivo dal 2017 che vi suggerisce le 1001 cose da fare a Bergamo e in provincia almeno una volta nella vita.
Appassionata da sempre di scrittura e comunicazione ho deciso di aprire Cose di Bergamo per condividere le mie esperienze e la mia conoscenza del territorio, nell’ottica di ispirare e aiutare voi, che mi leggete, a viaggiare e scoprire Bergamo e la sua provincia con occhi nuovi.
Se volete saperne di più su questo blog navigatelo. Se desiderate rimanere aggiornati sugli articoli che pubblico ogni settimana, lasciate il vostro indirizzo email nel form che trovate scorrendo col dito in basso (se state leggendo questo articolo dal cellulare) o sulla spalla destra del blog (se lo state leggendo da PC).

 

Note: le foto sono in parte mie e in parte recuperate in rete

One comment

Grazie di aver letto il post. Se desideri lasciare un commento sarò felice di leggerlo

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.