E’ questo che potrete fare tra qualche giorno, come succede ormai da alcuni anni a Bergamo: un viaggio tra i sapori d’Italia, d’Europa e del mondo senza muoversi dal Sentierone. Tutto questo grazie all’evento Mercatanti in Fiera, la manifestazione che raggruppa ogni anno nelle vie cittadine del centro le migliori proposte dello street food a livello italiano e internazionale.
Ambulanti e food truck regaleranno alla città profumi e sapori provenienti da ogni parte d’Europa, dai territori più vicini alle terre più lontane. E in alcuni casi varcando anche i confini e gli oceani.
Volete qualche esempio?
Le specialità che arrivano dall’Europa e dal resto del mondo
Paella spagnola, wurstel tedeschi, fiori olandesi, ma anche i dolci tipici danesi, formaggi francesi e birre artigianali dalla Gran Bretagna. Tra le novità la Russia con il suo caviale che approda in città per deliziare i palati più raffinati.
Arrivano invece da più lontano le proposte degli Stati Uniti coi piatti tipici che piacciono tanto a grandi e bambini. Non perdeteveli perchè ci sono addirittura i dolci di Homer Simpson.
Così come sono da provare le new entry che arrivano dal Messico, Brasile ed Eritrea.
Le specialità chilometri Zero
Lo street food piace sempre di più. Piace talmente tanto che alcune realtà della città hanno deciso di uscire dai tradizionali muri del ristorante per raggiungere i clienti con una modalità tutta nuova: è il caso del ristorante Taverna Valtellinese di Città Bassa che in questa edizione di Mercatanti in Fiera si presenterà con il proprio stand per vendere le sue specialità, pizzoccheri e carne al bastone.
Ma piacciono anche le proposte chilometri zero con le bancarelle che propongono specialità di enogastronomia locale. Una fra tutte, che sicuramente è da visitare e da provare, è quella dell’azienda elicicola di Calcinate che propone una selezione di lumache biologiche. Non fate gli schizzinosi, dai. Sono buonissime.
La storia di Mercatanti in Fiera
Mercatanti in Fiera è appuntamento ormai fisso per Bergamo e i bergamaschi che la attendono ogni anno in autunno. Giunto alla 17a edizione, si inserisce nel palinsesto di eventi dedicati al cibo che gravitano sulla città orobica e che ogni anno raccolgono sempre più visitatori. Perché il cibo è convivialità, cultura, socialità e momento di svago. E le tante proposte che si possono trovare aggirandosi per le varie bancarelle mettono d’accordo tutti
Possiamo dire che oggi è a pieno titolo uno dei grandi eventi bergamaschi. Nato nel ’99, inizialmente aveva cadenza biennale. Ma il grande successo riscontrato tra il pubblico ha reso inevitabile il passaggio alla cadenza annuale.
Da alcuni anni (3 per la precisione) Mercatanti in fiera dura quattro giorni. All’inizio questo ha portato a qualche polemica con i ristoratori della città, ma oggi questo evento è diventato una vetrina anche per loro, che hanno imparato ad accogliere bergamaschi e visitatori con proposte sempre nuove e speciali.
Il Sentierone di Bergamo torna all’origine
Due parole lo merita il luogo dove si svolge la manifestazione Mercatanti in Fiera, il Sentierone. Forse non tutti sanno (o ricordano) che il Sentierone un tempo era la sede della fiera della città. Ovviamente questo lo ricordiamo attraverso i libri di storia e dalle vecchie fotografie, ma qui si vendeva di tutto: merci che arrivavano dall’Italia e dell’Estero continuamente e che prendevano il via verso i negozi della città e della regione. Fu l’architetto Piacentini a trasformare questa zona in un centro direzionale all’inizio del Novecento (ancora oggi fitto di banche e uffici) quando si decise di riconvertirla e di renderla più elegante.
Per questo, con le bancarelle di Mercatanti in Fiera possiamo dire che il Sentierone torna all’antico per 4 giorni, dall’11 al 14 ottobre riscoprendo la vocazione commerciale di un tempo.
Note
Le foto sono mie e sono state scattate il primo giorno di fiera.
Mercatanti in fiera
11-14 ottobre
Bergamo – Sentierone
A partire dalle 9 del mattino.
adoro queste iniziative che fanno vivere la comunità e fanno divertire i bambini
Faccio qualche giorno di digiuno e il 14/10/18 sera mi dedico allo studio analitico delle libagioni da Km. 0,00 a Km. 10.000
Grazie delle informazioni. !
Mi piacciono molto questi mercatini particolari con oggetti e cibi provenienti da ogni parte del Mondo! Ti fanno viaggiare senza allontanarti troppo da casa!
Si. Anche se devo confessare che ieri mentre mi aggiravo per le bancarelle, avevo così tanta voglia di provare tutto, che sono andata via senza assaggiare nulla. Oggi ci riprovo. Ho fatto una lista ragionata per questi tre giorni rimanenti: prima quelli più lontani e poi quelli a km zero.
Quanto mi piacciono queste fiere del cibo, adoro lo street food sia per assaggiare cibi diversi che per assaggiare cibi locali. Raffy, ma quante ne sai su Bergamo? MAcchè 101 cose, scriverei 10.000 cose
Ahahaha! Ne so tante. Ma ogni giorno ne scopro una nuova. 😂😂😂
Io credo mi butterei diretta sulle bancarelle a km0. Per quanto ami lo street food, non c’è nulla, per me, che batta i formaggi bergamaschi (o lombardi, ampliando il raggio d’azione)
Che belli sono i mercatini gastronomici, anche se io sceglierei le specialità del posto o qualche chicca della tradizione! La cosa sicura è che l’acquolina in bocca c’è!!!
Ma che peccato vivere così lontano, mi piacerebbe proprio fare un giorno a questo evento.