A Clusone il murale di Joker sorride alle avversità e inneggia alla speranza. Si trova in Piazza Manzù, lungo la provinciale, e lo si nota subito verso monte. 16 metri quadrati che scaldano il cuore: una ragazzina bellissima sorride e lascia volare una mascherina che si trasforma in farfalla. Guardandolo è difficile non rimanerne affascinati e non rispondere a quel sorriso pieno di grazia e di speranza.
“La bellezza che ha la forza di superare le difficoltà può diventare meraviglia” è il titolo dell’opera che lo street artist, Joker, ha voluto donare a Clusone nel 2021 come augurio di rinascita.
Ed è proprio quest’ultimo aspetto che ha voluto raccontare nell’opera, attraverso uno dei suoi volti realizzati con bombolette spray: un invito a cogliere la bellezza e la speranza di questa terra, dei suoi borghi, della sua natura, la qualità della vita: tutti aspetti che abbiamo imparato a riscoprire, e che possono essere punto di forza per ripartire e guardare al futuro con fiducia e positività. In questo senso Clusone, vero cuore della valle, ed emblema di tutte queste sue caratteristiche, rappresentava il luogo ideale per parlare di bellezza.
“La bellezza che ha la forza di superare le difficoltà può diventare meraviglia”
Ecco le parole di Joker, lo street artist, autore dell’opera dal titolo “La bellezza che ha forza di superare le difficoltà può diventare meraviglia” donata a Clusone. Le potete trovare anche sul suo profilo Facebook.
Questa è l’opera di 16mq che ho creato per omaggiare la Valle Seriana e la sua gente.
A inizio 2020 è stato il territorio più duramente colpito dalla prima ondata Covid. Ma ha saputo dare prova di grande forza e solidarietà, e sta dimostrando voglia di ripartire e credere in sé stessa.Ho voluto raccontare proprio quest’ultimo aspetto. Lanciare un invito alla positività e a vedere nella Val Seriana, oltre alle qualità di forza, resistenza e laboriosità che tutti già le riconoscono, anche quella bellezza semplice e infinita che custodisce.
La bellezza dei suoi borghi, delle sue montagne, dei suoi percorsi, la qualità della vita…
Tutti aspetti che in questo periodo stiamo imparando a riscoprire, e che per questo territorio, oggi più che mai, possono essere importanti punti di forza per ripartire e guardare al futuro con fiducia e positività.Ho visto la Val Seriana come una ragazzina bellissima, che ha il coraggio e la voglia di guardare avanti sorridendo. E così, davanti ai suoi occhi, le sofferenze del passato recente si trasformano in speranza, rinascita, meraviglia, nell’immagine di una mascherina chirurgica che si trasforma in farfalla.
Nel pensare a quest’opera, è stato naturale scegliere di collocarla a Clusone: cittadina meravigliosa, vero cuore della valle ed emblema di tutte queste sue caratteristiche, rappresenta il luogo ideale per lanciare un messaggio di bellezza.
(Joker, 6 agosto 2021)
Chi è Joker, lo street artist che vive “da qualche parte nei dintorni di Bergamo”
Joker è uno street artist bergamasco che dal 2010 realizza le sue opere utilizzando unicamente bombolette spray. Vive e lavora “da qualche parte nei dintorni di Bergamo” ha scritto sul sito sito internet.
Viene dal mondo dei graffiti, ma ne rifiuta i classici stilemi. Dipinge rigorosamente a mano libera, senza mai ricorrere a pennelli, markers, stencils o altro. Ha sviluppato uno stile personalissimo e riconoscibile, in cui l’immediatezza e la casualità di tratti, spruzzi e scritte si contrappone alla precisione ritrattistica. Realizza volti di forte impatto sull’osservatore, caratterizzati da espressioni intense attraverso cui racconta emozioni significative e stati d’animo profondi. Ma con il suo stile inconfondibile è capace di affrontare temi di più ampio respiro.
I titoli, come avete notato sopra, sono spesso elaborati e poetici e sono parte integrante e ideale complemento delle opere stesse.
Il suo stile, che lui stesso definisce “beauty out of chaos”, rivela la necessità di far emergere la bellezza attraverso le difficoltà, la purezza a partire dai contrasti, rifiutando scorciatoie o facilitazioni (continuamente proposte in ogni ambito dalla società contemporanea), realizzando un percorso personale del tutto libero da compromessi come solo la bellezza generata dal caos, e le emozioni più sincere, possono essere.
Il percorso artistico dello street artist bergamasco Joker
Dopo i primi murales, ha formalizzato la sua ricerca artistica con la produzione di opere su tela o altri supporti, capovolgendo anche il concetto del “muro come tela”, manifesto della street art originaria, in “la tela come muro” trattandola allo stesso modo di una parete.
Ho esposto in mostre collettive e personali, nelle principali città italiane, da Bergamo a Milano (residenza d’artista), da Lucca a Bologna, a Roma, ed in una galleria di Berlino. Sempre a Milano è stato fra gli artisti selezionati per la riqualificazione artistica di due stazioni ferroviarie. Nel 2019 una sua opera è stata esposta nelle Sale del Palazzo della Cancelleria Vaticana (probabilmente il primo Graffiti Artist esposto in territorio Vaticano).
Ha ottenuto premi e riconoscimenti in vari concorsi, fra cui recentemente il 5° posto al “Premio Internazionale Michelangelo Buonarroti 2019”, con esposizione presso il Palazzo Mediceo di Seravezza (LU) – Patrimonio U.N.E.S.C.O.
Nel 2020 ha esposto nella Galleria Farini a Bologna, in una collettiva presentata da Vittorio Sgarbi, recensito dal critico d’arte Azzurra Immediato, ed inserito all’interno di un volume che fa ora parte della Biblioteca di Storia dell’Arte ed Estetica dell’Università di Urbino.
Clusone: dove si trova il murale di Joker
A Clusone il murale di Joker si trova in Piazza Manzù, sul lato verso la parte vecchia di Clusone, all’imbocco della via Angelo Maj che porta all’interno, verso il centro. Praticamente se venite da Bergamo, lungo la provinciale, lo trovate sulla sinistra. Se invece arrivate dalla Val di Scalve, lo trovate sulla destra.
Lo noterete subito, come del resto l’ho notato io. Quel sorriso, quegli occhi, e la farfalla che scopri solo osservandola attentamente essere una mascherina, sono magnetici. Impossibile non rispondere al sorriso. Ed è bello per questo: perché infonde emozioni positive, perché fa venire voglia di socchiudere gli occhi e alzare gli zigomi e diventare per un attimo più belli. Sì, perché sorridere rende più belli. E si entra nel cuore di Clusone con la voglia di scoprire tutto il bello di cui siamo circondati.
Se desiderate saperne di più su Clusone, ecco qualche suggerimento per una gita fuoriporta alla scoperta delle 10 cose da fare assolutamente nella cittadina Seriana: 10 cose da fare e da vedere a Clusone in 4 ore, un pomeriggio d’estate. E 10 curiosità tutte da scoprire. Ce ne sarebbero altre da aggiungere, lo so. Ma prossimamente su questo blog le troverete tutte.
Note: le immagini sono in parte tratte dal profilo FB di Joker (spero non se ne abbia a male) e in parte sono mie.
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