Nell’ambito degli eventi organizzati in occasione di Bergamo e Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, fino alla fine dell’anno potrete ammirare Allegro ma non troppo di Platek. L’installazione è stata realizzata in duplice copia (installazione gemella) e si trova sia sotto i portici della Biblioteca Angelo Mai di Bergamo che sotto il portico del Monte di Pietà in Piazza della Loggia a Brescia. Ma c’è una curiosità. Allegro ma non troppo è anche il titolo di un saggio sulla stupidità umana di Carlo Maria Cipolla. Lo conoscete? Qui sotto trovate tutte le informazioni sull’installazione luminosa e sul libro.
Ecco quello che troverete in questo articolo
Allegro ma non troppo, installazione luminosa per Bg Bs 2023
Il titolo dell’installazione Allegro ma non troppo parla rigorosamente italiano proprio come in italiano vengono indicati in tutto il mondo i ritmi di esecuzione musicali classici; al tempo stesso cita la presenza di un ritmo, affidandolo questa volta alla luce.
Jan Van Lierde autore dell’opera ha così spiegato il senso di questa installazione: “Per ognuna delle due opere, ho lavorato ad una composizione di 27 esagoni luminosi, individualmente motorizzati e rivestiti da una speciale pellicola dicroica. La rotazione di ogni singolo corpo, colpita dalla luce naturale e dai tre faretti che a distanza la illuminano, creando una moltitudine di rifrazioni di colori tutto intorno all’opera. Posizionate in zone chiave di ciascuna delle due città, le due installazioni diventano un fil rouge luminoso che, simbolicamente e non, collega le due vicine città.”
I corpi illuminanti utilizzati per l’installazione sono della serie Esagono, dal catalogo Platek, disegnata da Maurizio Quargnale; un prodotto mobile, dal design lineare a sezione esagonale che qui mostra tutta la sua forza espressiva e versatilità.
Luoghi gemelli nella luce: Piazza Vecchia e Piazza della Loggia
Piazza Vecchia e Piazza della Loggia. Due portici. Luoghi che ben esemplificano il concetto della luce pensata dall’uomo come elemento indispensabile alla creazione di paesaggi in dialogo con gli elementi naturali e con quelli architettonici.
“Per creare qualcosa di unico e straordinario abbiamo deciso di collaborare a quattro mani con l’amico architetto e lighting designer di fama internazionale Jan Van Lierde”, ha spiegato Federico Cittadini, Ceo Platek. “Grazie alla sua sensibilità e al bagaglio di conoscenze abbiamo rielaborato creativamente il tema de La Città illuminata. Ne è scaturita un’installazione, attraverso la quale svolgere un racconto, non un semplice bell’apparecchio di illuminazione. Un’opera il cui valore va oltre l’oggetto illuminante che mostra come la luce interagisce ed evolve attraverso la materia.”
Lo trovate a Bergamo sotto il portico della Biblioteca Angelo Mai. Suggestivo sia di giorno, che di notte. Potete girarci intorno, guardarlo dalla piazza, avvicinarvi e fotografarlo nei suoi cambi di luce.
Io l’ho trovato molto interessante, anche se non ho potuto fare a meno di notare che il titolo…
Una curiosità: Allegro ma non troppo è anche il titolo di un libro
Allegro ma non troppo. Se per Platek il titolo è legato ai tempi di esecuzione delle partiture musicali, del tutto diverso è il senso del titolo per il libro di Carlo Mario Cipolla (1922-2000) dato alle stampe per la prima volta nel 1988. E’ uno dei miei saggi preferiti, quello che mi ha accompagnato e che rileggo ancora ogni tanto da quel famoso giorno in cui la mia migliore amica di allora me lo consigliò. E da allora, ogni tanto mi trovo a consigliarlo perché Allegro ma non troppo è un testo geniale!
Carlo Maria Cipolla è stato uno dei massimi studioso italiani di storia economica, e la sua mente
brillante si ritrova anche in Allegro ma non troppo, un divertissement, che poi fa divertire fino a un certo punto. Cipolla lo scrisse qualche anno prima e l’aveva fatto circolare fotocopiato fino a quando, qualche estimatore non lo convinse che doveva essere pubblicato. L’autore infatti, con umorismo e genialità, nella prima parte fa una dottissima parodia della storia economica medievale, la quel girerebbe tutta intorno al ruolo delle spezie e del pepe. Ma il capitolo più “gustoso” e più drammaticamente divertente, era ed è il secondo: quello dedicato alla “Leggi della stupidità umana”.
Le leggi della stupidità umana
In Allegro ma non troppo Cipolla, tra il serio e il faceto, dimostrò con dati empirici e analisi teoriche le leggi che governano la stupidità umana.
Volete sapere quali sono? Eccole:
- Sempre e invariabilmente ognuno di noi sottovaluta il numero di individui stupidi in
circolazione - La probabilità che una certa persona sia stupida è indipendente da qualsiasi altra caratteristica
della stessa persona” - Una persona stupida è una persona che causa un danno ad un’altra persona o gruppo di persone
senza nel contempo realizzare alcun vantaggio per sé o addirittura subendo una perdita” - Le persone non stupide sottovalutano sempre il potenziale nocivo delle persone stupide…”
In appendice l’autore fornisce anche dei grafici la cui compilazione permetterà al lettore di identificare giornalmente le persone stupide in base alle loro azioni.
Insomma, un testo geniale che tutti dovrebbero leggere.
Allegro ma non troppo, ne conoscete altri?
Ciao, io sono Raffaella e sono l’autrice di cosedibergamo.com, blog indipendente attivo dal 2017 che vi suggerisce ogni settimana almeno 3 cose da fare a Bergamo e in provincia.
Appassionata da sempre di scrittura e comunicazione ho deciso di aprire Cose di Bergamo per condividere le mie esperienze e la mia conoscenza del territorio, nell’ottica di ispirare e aiutare voi, che mi leggete, a viaggiare e scoprire Bergamo e la sua provincia con occhi nuovi, da soli o in compagnia.
Se volete saperne di più su questo blog navigatelo. Oppure se desiderate rimanere aggiornati sugli articoli che pubblico ogni settimana, lasciate il vostro indirizzo email nel form che trovate scorrendo col dito in basso (se state leggendo questo articolo dal cellulare) o sulla spalla destra del blog (se lo state leggendo da PC).
Allegro ma non troppo è certamente un titolo curioso e cercando su wikipedia ho scoperto che oltre alla velocità esecutiva musicale, all’installazione Platek e al saggio di Carlo Maria Cipolla c’è molto di più.
- Allegro ma non troppo – in ambito musicale, indicazione riguardante la velocità esecutiva
- Allegro ma non troppo – album della Bandabardò pubblicato nel 2010
- Allegro ma non troppo – raccolta di saggi satirici di Carlo M. Cipolla, pubblicata nel 1988
- Allegro non troppo – film in tecnica mista prodotto e diretto da Bruno Bozzetto nel 1976
- Allegro ma non troppo – film del 1994 diretto da Fernando Colomo
Note: le foto sono in parte mie e in parte recuperate in rete sulle pagine Social di Platek.