Come arrivare a Bergamo Alta: tutti i modi (più o meno faticosi) per raggiungere il cuore medievale della città

Tutti i modi per arrivare a Bergamo Alta. Bergamo non è una città qualsiasi. Bergamo è una città con due volti: da un lato la Città Bassa, frenetica, moderna, ordinata; dall’altro, la Città Alta, un piccolo gioiello medievale che se ne sta arroccato sul colle come una regina. E se vuoi raggiungerla, non basta arrivare: bisogna conquistarla. Ma tranquill*, oggi puoi scegliere tu l’impresa. In questo articolo t svelo tutti i modi per arrivare in Città Alta, dal più panoramico al più… muscolare. Sì, perché a Bergamo anche una semplice salita può trasformarsi in un’avventura. E se preferisci muoverti con la tua auto, in questo articolo troverai tutte le informazioni utili per evitare una multa salata. Ricorda infatti che Bergamo Alta in particolari giorni e orari della settimana è ZTL e la multa non è  banale. Ma con qualche accortezza e il costo orario dei parcheggi puoi evitare danni al portafoglio. 

Funicolare: il modo più poetico per salire in Città Alta

Se vuoi fare colpo (su qualcuno o su te stesso), prendi la funicolare. Parte da Viale Vittorio Emanuele II 64, vicino alla Galleria Conca d’Oro, e ti porta dritto in Piazza Mercato delle Scarpe, nel cuore della Città Alta, in meno di due minuti.

Due minuti intensi, perché mentre sali, fuori dal finestrino si apre un quadro: Bergamo che si arrampica su se stessa, tra tetti rossi e mura antiche. E poi arrivi, proprio sopra Porta San Giacomo. È come entrare in un’altra epoca senza neanche accorgertene.

La funicolare di Bergamo ha una lunga storia: inaugurata nel 1887, a vapore prima, elettrica poi, serviva a tenere viva la Città Alta, che rischiava lo spopolamento. Oggi è uno dei simboli della città, con una pendenza del 52% e 85 metri di dislivello da superare, tutta d’un fiato.

Leggi:  La Funicolare di Bergamo Alta: un viaggio nel tempo e nello spazio con un mezzo di trasporto iconico

Ah, e se vuoi salire ancora più sù? C’è la seconda funicolare per San Vigilio. Ma questa è un’altra storia e se vuoi vedere Bergamo Alta dall’alto devi assolutamente leggere l’articolo nel link qui sotto.

Leggi: Bergamo | San Vigilio, il colle dell’amore: il luogo più romantico (e panoramico) di Bergamo Alta

A piedi: la salita più bella che puoi fare a Bergamo

Vuoi fare la cosa autentica? Cammina. Sì, perché raggiungere la Città Alta a piedi significa scoprire Bergamo un passo alla volta. Le viuzze che salgono al colle raccontano storie con ogni ciottolo. E poi c’è il silenzio. Quello che ti accompagna mentre sali e ti fa dimenticare tutto il resto.

Io ho individuato 8 itinerari per salire a piedi in Città Alta tutti all’insegna della bellezza e della storia che ti allego qui sotto:

1. Dal Monastero di Astino a Piazza Vecchia passando per il “Viale delle Frasche“
2. Da Borgo Sant’Alessandro a Piazza Vecchia passando per Porta San Giacomo
3. Da Bergamo Bassa a Piazza Vecchia passando per il viale con le ville Liberty, viale Vittorio Emanuele II
4. Da Bergamo Bassa a Bergamo Alta con la scaletta accanto alla Funicolare
5. Da Bergamo Bassa a Bergamo Alta con la Funicolare, passando in mezzo alle Mura Venete
6. Da Piazza della Libertà a Piazza Vecchia passando per Borgo Pignolo e l’antico Sex District Bergamasco
7. Dal Palasport a Piazza Vecchia passando per la piazza dei Musei e via della Boccola
8. Da Valverde a Piazza Vecchia, attraversando il Borgo Verde  e Porta San Lorenzo

Per scoprirlo uno ad uno e per avere anche il percorso e qualche indicazione storica, leggi:
Raggiungere Bergamo Alta a piedi con 8 itinerari tutti all’insegna della bellezza e della storia

Le scalette: per chi ama sentire la strada nelle gambe (e nel cuore)

A Bergamo, le chiamano affettuosamente “scalette”, ma non lasciarti ingannare: alcune di queste sono vere e proprie scalate urbane. Perfette per i bergamaschi doc o per i visitatori coraggiosi. Ma sono certamente uno dei modi più caratteristici di salire in Città Alta (così i bergamaschi chiamano da sempre affettuosamente Bergamo Alta, il cuore medievale della città).

Qualche esempio?

• Salita della Scaletta: la più battuta, ma sempre suggestiva. E’ quella più vicina alla Funicolare. Ve la consiglio se la coda per salire in Funicolare arriva fino alla galleria della Conca d’Oro: è inutile fare un’ora e mezza di coda quando la si può fare in discesa godendo del panorama migliore. Percorrendola arriverai alla bellissima Porta San Giacomo, una delle quattro porte d’accesso alla città vecchia, la più panoramica.

• Scaletta della Noca, quella che costeggia i nuovi giardini dell’Accademia Carrara.
  Leggi: Bergamo | I nuovi giardini PWC dell’Accademia Carrara: un ritorno al passato, due secoli dopo.
  

• Scaletta Scorlazzino e dello Scorlazzone: gradini di puro amore/odio per le scalette bergamasche più citate della Rete che meritano la lettura dell’articolo che ti linko qui sotto. I muretti a secco lungo il percorso si alternano a imperdibili vedute sulla Val D’Astino e sul colle di San Sebastiano.
  Leggi: 7 chicche imperdibili su Scorlazzino e Scorlazzone, le scalette di Bergamo più note sul web.

• Scalinata della Ripa Pasqualina: poco battuta, ma molto poetica.

• Scaletta delle More: attraverso gli orti della scarola gigante bergamasca, ci portano a Borgo Canale. Ad attenderci l’ampio panorama sulla città sottostante e la Casa Natale di Gaetano Donizetti.

Vuoi saperne di più sulle scalette di Bergamo? Leggi: Bergamo | Le 10 scalette di Bergamo più belle da percorrere assolutamente

Questi percorsi sono più che semplici passaggi: sono riti di iniziazione. Talmente iconici che a settembre c’è anche una gara, la Millegradini, per scoprire letteralmente quanti scalini ha Bergamo.

Autobus: comodo, diretto, senza sbatti

Hai la valigia, il passeggino, il cane, tutto insieme? Niente paura: l’autobus n.1 ti porta dritto fino a Largo Colle Aperto, in Città Alta. Parte dalla stazione ferroviaria e collega tutta la Città Bassa. È comodo, puntuale e ci puoi pure salire con il biglietto dell’Airport Bus.

Se invece arrivi in città da fuori, c’è anche Flixbus che ferma a due passi dal centro. Poi da lì, bus urbano e sei su.

Come arrivare a Bergamo Alta in auto (senza beccarsi una multa)

Ok, vuoi salire in auto. Ma sappi che Bergamo Alta è ZTL.

Non puoi accedere liberamente, tranne che:

• per parcheggiare nei parcheggi disponibili (indicati con pannelli luminosi) che sono: Il Parcheggio della Fara, il parcheggio di Via Tre Armi e il parcheggio di Porta Sant’Alessandro
• entro 30 minuti dal passaggio sotto le telecamere di Viale Vittorio Emanuele, altrimenti multa salata (da 80 a 332 euro, ti conviene ricordarlo).

Leggi: Bergamo | Parcheggiare in Città Alta: novità e curiosità sul parcheggio della Fara

Orari ZTL attiva:

• Domenica e festivi: 10-12 e 14-19
• Giovedì, venerdì e sabato: 21-01 (in orario solare)
• Moto e ciclomotori? Liberi come il vento.

Nuove attivazioni ZTL:

• Dal 30 ottobre 2024: divieto notturno tra Porta Sant’Agostino e via Pignolo, e da via Verdi verso San Tommaso.
• Dal 14 novembre 2024: stop 24h/24h all’accesso da via San Lorenzo verso Piazza Mercato del Fieno e nella zona di via Pignolo Basso e Piazzetta Santo Spirito.

Leggi: ZTL a Bergamo (Città Alta e Bergamo Bassa): tutto quello che dovete sapere per non prendere la multa

Il consiglio smart? Parcheggia giù in Bergamo Bassa e prendi il bus o la funicolare. Eviti stress, multe e ti godi la salita.

In questo link trovi molte indicazioni su: Dove parcheggiare a Bergamo e come pagare

Come raggiungere Bergamo Alta dall’aeroporto

Se atterri a Orio al Serio, non preoccuparti: sei già a metà strada. L’Airport Bus (nel link trovi tutte le informazioni di ATB) parte ogni 20 minuti e ti lascia proprio dove serve. In mezz’ora puoi essere dentro le Mura Veneziane, con il profumo di polenta e funghi che ti accoglie.

Qualsiasi mezzo tu scelga, salire a Bergamo Alta è un’esperienza

Ciao, io sono Raffaella e sono l’autrice di cosedibergamo.com, il blog che vi suggerisce le 1001 cose da fare a Bergamo e in provincia almeno una volta nella vita. Appassionata da sempre di scrittura e comunicazione ho deciso di aprire Cose di Bergamo per condividere le mie esperienze e la mia conoscenza del territorio. Il mio obiettivo è ispirare e aiutare voi, che mi leggete, a viaggiare e scoprire Bergamo e la sua provincia con occhi nuovi.

Che tu prenda la funicolare come un viaggiatore d’altri tempi, l’autobus come un esploratore moderno o le scalette come un bergamasco verace, arrivare in Città Alta è sempre un’avventura.

Una volta su, lasciati sorprendere dalle stradine acciottolate, dai panorami da cartolina, dalle piazze che sembrano scene di un film in costume. E capirai perché a Bergamo, anche solo “salire” è già vivere una storia.