Trattorie tipiche di Bergamo. Bergamo non si racconta solo attraverso le sue Mura, le sue piazze storiche o i panorami mozzafiato: la città si svela anche attraverso la sua cucina. Le trattorie tipiche sono i veri custodi della tradizione gastronomica orobica, luoghi in cui il tempo sembra essersi fermato e dove è possibile riscoprire i sapori autentici di una volta. Sia che ci si trovi tra le vie medievali della Città Alta, sia nei quartieri più vivaci della città bassa, una sosta in trattoria rappresenta un’esperienza irrinunciabile per chi vuole conoscere davvero Bergamo.
Ecco quello che troverete in questo articolo
Trattorie tipiche a Bergamo: un viaggio nei sapori autentici
Le trattorie di Bergamo sono molto più di semplici locali dove mangiare: sono luoghi dell’anima, custodi di storie, sapori e tradizioni. Visitandole, non solo si assaporano piatti straordinari, ma si entra in contatto con l’identità profonda di una città orgogliosa delle proprie radici. Una sosta in trattoria è un viaggio nei sapori più autentici di Bergamo.
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Atmosfera calda e accogliente
Entrare in una trattoria tipica bergamasca è come entrare in casa di qualcuno che ti aspettava da tempo. Gli ambienti sono curati ma semplici, con pavimenti in cotto, arredi in legno scuro, soffitti con travi a vista o pareti in pietra che raccontano secoli di storia. Le tovaglie a quadri, i piatti in ceramica rustica e l’accoglienza sorridente del personale contribuiscono a creare un’atmosfera familiare e autentica. Qui, il tempo rallenta e ci si gode ogni portata con calma, magari accompagnata da un calice di Valcalepio rosso o da un bicchiere di Moscato di Scanzo.
I piatti della tradizione bergamasca: cosa mangiare in trattoria
Le trattorie di Bergamo non sono semplicemente ristoranti: sono microcosmi di storia e cultura locale. Ogni menù, ogni piatto, ogni ingrediente ha una storia da raccontare. Qui si celebrano le antiche ricette contadine, tramandate oralmente di generazione in generazione, e si utilizzano prodotti locali che raccontano la biodiversità delle valli bergamasche. Mangiare in trattoria significa immergersi in una narrazione fatta di sapori forti, contrasti armoniosi e ingredienti genuini che parlano di montagna, di fatica, ma anche di festa e convivialità.
Antipasti e primi piatti
L’esperienza in una trattoria bergamasca inizia spesso con taglieri di salumi e formaggi locali: pancetta, salame nostrano, bresaola, accompagnati da mostarde e marmellate fatte in casa. Poi arrivano i primi piatti, veri protagonisti della tavola: i casoncelli alla bergamasca, con il loro ripieno di carne, sono un must. Vengono conditi con burro fuso, salvia e pancetta croccante, in un equilibrio perfetto tra dolcezza e sapidità. Non mancano zuppe calde, come quella d’orzo e verza, o piatti di pasta fresca fatta a mano con ragù di selvaggina.
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Secondi piatti robusti e ricchi di storia
La cucina bergamasca ama i piatti sostanziosi e pieni di sapore. I secondi piatti in trattoria raccontano di una cucina di sostanza, pensata per sfamare contadini e montanari dopo una giornata di lavoro nei campi o nei boschi. Troviamo il coniglio alla cacciatora, cotto lentamente con vino bianco, aromi e olive, oppure lo stinco di maiale al forno, servito con polenta fumante. Lo stracotto d’asino è una specialità rara, preparata con cottura lunga e lenta che regala carne tenera e saporita. Da non dimenticare i brasati, le trippe e le carni di selvaggina.
Formaggi tipici e dolci della memoria
I formaggi bergamaschi sono tanti e prelibati. Il Branzi, lo Strachitunt, il Taleggio, il Bitto: ogni formaggio porta con sé la storia della valle da cui proviene. Spesso vengono serviti in tagliere, accompagnati da miele e confetture artigianali.
Per chiudere in dolcezza, le trattorie offrono dessert della tradizione: la Torta Donizetti, o la celebre Polenta e Osei, dolce iconico che riproduce in chiave dessert la polenta gialla, decorata con uccelletti di marzapane e cioccolato.
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Dove mangiare a Bergamo Alta: le migliori trattorie tipiche
Ecco un elenco di 5 trattorie tipiche bergamasche che si trovano in Città Alta.
Trattoria Sant’Ambroeus – Piazza Vecchia

Situata nella suggestiva cornice di Piazza Vecchia, cuore storico di Città Alta, la Trattoria Sant’Ambroeus vanta un ambiente curato e di sobria eleganza. Qui, vi è la possibilità di pranzare e cenare direttamente sulla Piazza, all’interno del ristorante o nell’originale Taverna.
Un ristorante aperto dal 1994, dove viene proposta la scoperta e la riscoperta dei piatti della tradizione tipica bergamasca e milanese. Propone piatti tipici come casoncelli, brasati e arrosti cucinati secondo le ricette della tradizione lombarda.
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Antica Trattoria La Colombina – Borgo Canale

Una delle trattorie più panoramiche di Bergamo Alta, con vista mozzafiato sulla pianura. Qui si gusta la cucina bergamasca più autentica, con paste fatte a mano, salumi e formaggi delle Alpi Orobie e secondi piatti preparati secondo la migliore tradizione bergamasca, accompagnati da vini delle migliori etichette, in grado di esaltarne il sapore.
La cucina della Colombina si basa sulla preparazione dei piatti della tradizione bergamasca, preparati con i migliori ingredienti, che il territorio ci propone. La cucina offre sia le ricette classiche, come la Polenta Taragna e lo stinco di maiale al forno, sia quelle oramai dimenticate, come i “Nosecc” o gli ” Uccelli scappati”. Per le materie prime, l’Antica Trattoria La Colombina si serve di fornitori che, come per i salumi, i formaggi e la farina, sono al tempo stesso produttori.
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Trattoria del Teatro – Piazza Mascheroni
In Piazza Mascheroni, conserva intatto il fascino delle osterie di un tempo. Trattoria Del Teatro è un ristorante storico nel cuore della città di Bergamo alta dove si possono apprezzare i sapori tipici della cucina bergamasca e regionale. Sarete accolti in un ambiente caldo e caratteristico, dai titolari che da 40 anni sono alla conduzione della trattoria.
I prodotti, le materie prime e i vini sono selezionati con particolare attenzione dal figlio Enrico il quale cura la pasta fatta in casa come i casoncelli, le fettuccine con sugo di camoscio o con funghi porcini e infine i dolci come il tiramisù e la torta di mele. Si possono gustare prelibati secondi come il capretto al forno, i funghi porcini, il brasato al barolo, accompagnati sempre dalla polenta.
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Antica Osteria del Vino Buono – Piazza Mercato delle Scarpe

A pochi passi dalla Funicolare che approda in Piazza Mercato delle Scarpe, l’Antica Osteria del Vino Buono è celebre per i suoi interni rustici e il soffitto in pietra a vista. Il menù è ricco di piatti tipici, molti dei quali anche in versione gluten free. Il personale è molto gentile e il servizio rapido. Tutto buonissimo, ma ricordatevi di prenotare con un certo anticipo se desiderate andarci nel week end perchè viene presa letteralmente d’assalto. Un tuffo tra tradizione e presente, dal “vecchio” chisöl, al classico casoncello, ed un buon bicchiere di vino (buono ovviamente, lo dice anche il nome).
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Trattoria Parietti

Storica trattoria attiva dal 1924, propone un menù fedele alla tradizione con casoncelli fatti in casa, polenta taragna con formaggi locali, polpettone della nonna e salumi bergamaschi. L’ambiente è rustico e accogliente, perfetto per famiglie e gruppi di amici.
Anche qui è assolutamente necessario prenotare con largo anticipo se desiderate andarci nel week end. Durante la settimana è più semplice.
Dove mangiare a Bergamo Bassa: le migliori trattorie tipiche
Qui sotto un elenco delle trattorie bergamasche che si possono trovare a Bergamo bassa.
Trattoria Caironi

Dopo una lunga passeggiata attorno al Torre Del Galgario, visitate questo posto per una gradevole pausa. Se vi piace la cucina italiana sincera questo ristorante è da provare sicuramente. Trattoria Caironi può essere consigliato per la polenta, i casoncelli e la carne brasata. Se ti proporranno piatti quali curatissimi tiramisù e gelato, non esitare a provarli qui. Secondo l’opinione degli ospiti, il vino della casa è ottimo in questo ristorante.
Il simpatico personale riflette lo stile e la personalità del ristorante Trattoria Caironi. Rimarrete sicuramente soddisfatti del servizio. I prezzi di questo locale meritano di essere considerati perché sono equi.
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Al Vecchio Tagliere – Piazzetta Manzù

Da una delle vie più centrali di Bergamo bassa, Via Sant’Alessandro, si accede in una stretta galleria coperta che termina su una piccola piazza: un angolo ben curato e un poco nascosto che rivela però un ambiente colmo di pace, nonostante sia a pochi passi dalle “vie dello shopping”. E proprio in questa piazzetta si trova Al Vecchio Tagliere, un’osteria in cui la parola d’ordine è ospitalità!
Il locale si sviluppa al pian terreno e, durante la bella stagione si può mangiare all’aperto, nella piazzetta.
Il menu de Al Vecchio Tagliere è composto da: i taglieri (una dozzina di proposte) piatti unici caldi o freddi a base di salumi, formaggi, verdure e polenta. I primi e i secondi piatti sono legati alla tradizione del territorio e alla storia culinaria della nostra regione. I piatti sono accompagnati da una proposta di vini attenta ed accurata che copre l’intero territorio nazionale.
Oltre al menù alla carta si può scegliere il menù degustazione per minimo due persone, composto da piatti della tradizione bergamasca.
Trattoria d’Ambrosio – Da Giuliana

Dal 1943, accoglie un pubblico eterogeneo in un ambiente familiare. La Giuliana è una vera ostessa, perchè è capace di farti sentire come a casa. Lei sa bene che il segreto è tutto qui: qualità buona, prezzi onesti, certo. Ma sopratutto l’accoglienza. Anche se c’è fretta, anche se il locale è sempre pieno zeppo.
Il menù della cena è a prezzo fisso e varia in base al numero di portate. La scelta è ampia tra primi, secondi e contorni. Immancabili i tipici casoncelli alla bergamasca! Anche il menù del pranzo è a prezzo fisso e si può scegliere tra una o due portate.
Infine, la carta ben fornita, dei dolci: fatti in casa e provenienti dalle pasticcerie di Bergamo. Una chicca che a fine pasto non può mancare? Il caratteristico tirami su e giù!
Due chicche: ristoranti tipici (ma gourmet) a Bergamo Bassa
Non tutte le esperienze autentiche passano dalle tovaglie a quadretti. Ci sono ristoranti che, pur non potendosi definire “trattorie” in senso stretto, meritano di essere inseriti in questa selezione perché celebrano la cucina bergamasca con uno spirito contemporaneo e una cura gourmet. In questi locali, i piatti della tradizione vengono reinterpretati con tecnica e creatività, ma senza perdere il legame con il territorio. Prezzi e atmosfera sono diversi da quelli delle trattorie classiche, ma l’esperienza vale ogni euro speso per chi cerca una visione evoluta della cucina locale.
Ol Giopì e la Margì – Borgo Palazzo

Dal 1983, Ol Giopì e la Margì propone i piatti della cucina tipica bergamasca interpretata in modo filologico, o in versione gourmet, garantendo i sapori schietti e decisi della gastronomia locale, rivisitati in chiave moderna e salutare. Filiera corta e nel prodotto di stagione sono un must.
I casoncelli (in dialetto, Casonsèi) sono il piatto tipico di Bergamo più emblematico della cucina bergamasca; qui i casoncelli vengono fatti a mano secondo l’antica ricetta, così come le foiade, gli scarpinocci di Parre, e tutte le paste fresche e gli gnocchi preparati con le famose patate di Martinengo. Oltre ai piatti tipici della cucina bergamasca, da Ol Giopì e la Margì si possono trovare anche piatti di pesce di lago, proveniente dal vicino lago d’Iseo, e di mare, preparati secondo ricette classiche rielaborate in modo innovativo.
Nella sala ristorante è sempre presente un fornitissimo carrello di formaggi tipici bergamaschi di latte vaccino, caprino e di bufala, dei migliori produttori della zona, e un coloratissimo carrello di dolci, rigorosamente fatti in casa, seguendo le antiche ricette del patron Ivan, pioniere della cucina tipica bergamasca.
Osteria al Gigianca

In zona Loreto, Al Gigianca è un ristorante intimo e raffinato, dove lo chef propone una cucina creativa radicata nei sapori della tradizione. Dai casoncelli rivisitati con fonduta di formaggio alle carni locali cucinate a bassa temperatura, ogni piatto è una scoperta. Materie prime di piccoli produttori con una infinita passione e amore per il proprio lavoro. L’ambiente è elegante ma accogliente, e il servizio attento completa un’esperienza che resta impressa.
Qui troverete i sapori della cucina Bergamasca e Lombarda. I Casoncelli, i Risotti, le Paste Ripiene, il Coniglio alla Bergamasca, gli Stracotti, le prelibate carni della Pecora Gigante Bergamasca, il Pescato del Lario e del Sebino, sono solo alcune tra le prelibatezze che potrete gustare, magari accompagnate da una bottiglia di buon vino che Gigi con tanta passione vi saprà consigliare tra le 150 e più etichette presenti in Carta. Unico Ristorante in città segnalato sulla Guida Slow Food – Osterie d’Italia.
I miei consigli per vivere al meglio un pasto in trattoria a Bergamo
Ciao, io sono Raffaella e sono l’autrice di cosedibergamo.com, il blog che vi suggerisce le 1001 cose da fare a Bergamo e in provincia almeno una volta nella vita. Appassionata da sempre di scrittura e comunicazione ho deciso di aprire Cose di Bergamo per condividere le mie esperienze e la mia conoscenza del territorio. Il mio obiettivo è ispirare e aiutare voi, che mi leggete, a viaggiare e scoprire Bergamo e la sua provincia con occhi nuovi.
Ecco qui sotto i miei consigli per vivere al meglio un pasto in una trattoria bergamasca:
- Prenota in anticipo: molte trattorie hanno pochi coperti e si riempiono velocemente, soprattutto nei weekend.
- Chiedi i piatti del giorno: spesso fuori menù si nascondono autentiche prelibatezze stagionali.
- Bevi locale: accompagna il pasto con vini del territorio, come Valcalepio, Moscato di Scanzo o un buon bianco delle colline orobiche.
- Goditi la lentezza: una trattoria non è un fast food. Concediti il tempo per gustare ogni piatto e vivere un’esperienza completa.
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Buona sera Il gigianca non è a boccaleone ma a Loreto.
Grazie della segnalazione. HO corretto.