Lazza, il videoclip Cenere girato nella Pineta di Clusone. Il Festival di Sanremo 2023 ha riservato sorprese e colpi di scena, non sempre legati alle canzoni. Ma tra le novità vere c’è sicuramente il rapper Lazza, al secolo Jacopo Lazzarini, milanese, che si è classificato a sorpresa secondo nella kermesse dietro a Marco Mengoni. Devo dire che personalmente lo conoscevo e sapevo quanto fosse noto tra i giovani, avendo io stessa un suo fan in casa. Ma immaginate quanto sia stata contenta quando ho realizzato che la sua canzone Cenere sarebbe finita in questo blog e che avrei potuto parlarne, visto che il videoclip era stato girato in Val Seriana e precisamente nella Pineta di Clusone.
Ecco quello che troverete in questo articolo
Cenere di Lazza: ecco dov’è stato girato il videoclip e qualche aneddoto
Il videoclip Cenere di Lazza, diretto da Davide Vicari, è stato girato in provincia di Bergamo, più precisamente in Val Seriana, a Clusone. Il paesino di ottomila abitanti è diventato l’ambientazione per il video del rapper milanese che in pochi giorni ha totalizzato oltre 7 milioni di visualizzazioni su YouTube (dato al 20 febbraio 2023). Numero certamente destinato ad aumentare che conferma ancora una volta il successo del giovane ormai ai primi posti delle classifiche di vendita e di streaming in Italia.
Protagonista indiscusso del video di Lazza è il bosco di Clusone ricco di conifere che fa da sfondo alla relazione ormai giunta agli sgoccioli tra i due attori protagonisti di Cenere. Il videoclip è stato girato in tutta segretezza prima della partecipazione del rapper a Sanremo. Le montagne innevate sono solo una delle tante cose che si vedono nel video e che si possono ammirare dalla pineta e dalla cittadina bergamasca che vanta molte bellezze storico-artistiche, tra cui la Chiesa della Maria Vergine del Paradiso, l’orologio astronomico di Fanzago e l’affresco Trionfo della Morte.
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Massima segretezza e traffico in tilt il giorno in cui è stato girato il videoclip Cenere di Lazza
“Massima segretezza” era stata la parola d’ordine. Quando è stato girato il videoclip nella Pineta di Clusone infatti nessuno sapeva per certo che fosse quello di Lazza. Gli unici a saperlo erano i funzionari del Comune che hanno mantenuto il massimo riserbo anche se il sospetto a molti era venuto vedendo il rapper aggirarsi nelle vie di Clusone con un gruppo di persone. Poi, quanto finalmente il video è approdato su tutte le piattaforme non ci sono stati più dubbi. Era stato proprio lui, con una troupe di 40 persone, a registrare all’interno della pineta di Clusone. Lì, Lazza ha effettuato le riprese di alcune parti del video che ora sta facendo il giro di tutta Italia portando un po’ della Bergamasca con sé: Cenere.
Avrebbe dovuto essere una normale domenica invernale, il 22 gennaio 2023, ma i più attenti avevano notato qualche problema di troppo nella viabilità attorno al centro strategico dell’altopiano. Il Comune aveva da tempo preparato i permessi necessari per la chiusura a intermittenza di un tratto della SP51, la strada provinciale che corre in mezzo alla Pineta e collega sul lato sud-ovest Clusone con il centro ospedaliero di Groppino. La momentanea interruzione del traffico serviva proprio a permettere agli addetti ai lavori di portare avanti le registrazioni senza dire quale fosse l’artista impegnato nelle riprese.
Contemporaneamente, per una sfortunata coincidenza, era stata disposta anche la chiusura del tratto della SP50 che sul lato nord collega il paese con il comune di Villa d’Ogna, a causa della caduta di massi di grandi dimensioni in direzione della strada e delle abitazioni adiacenti. Ma la richiesta di chiusura della SP51 era pervenuta prima della frana e non poteva essere rimandata. Queste modifiche, sommate al consueto traffico legato al ritorno verso la pianura degli appassionati di sport invernali che nei fine settimana affollano le località sciistiche bergamasche, avevano fatto andare in tilt il traffico senza un apparente motivo, rendendo oltremodo faticosi gli spostamenti. Ora, a distanza di mesi, abbiamo capito il perché.
Clusone e la musica: un binomio tutto da scoprire
Clusone è perfetta anche per gli amanti dello sport perché è possibile percorrere un sentiero in bici che dura all’incirca quattro ore e porta ad altre località nel bergamasco. Ma è anche perfetta per chi vuole immergersi nella storia della musica, dal barocco al pop. Infatti Lazza non è il solo cantante ad aver scelto Clusone per ambientare la propria musica. Qualche anno fa, Vinicio Capossela, cantautore e poeta, ha raccontato una delle bellezze di Clusone in una sua canzone: si tratta del Trionfo della Morte, il celebre affresco che si trova sulla facciata della Chiesa dei Disciplini.
Lasciatevi ispirare, leggete: 4 curiosità per guardare con occhi nuovi La Danza Macabra e il Trionfo della Morte di Clusone, in Valle Seriana
Nel 2022 Clusone ha inaugurato la prima edizione del festival musicale internazionale «Musica Mirabilis», dedicato al compositore clusonese Giovanni Legrenzi, esponente della musica barocca. Il festival proseguirà di anno in anno fino al 2026, anno in cui si celebrerà il quarto centenario della nascita di Legrenzi, culmine delle celebrazioni.
Una cosa che in pochi conoscono è che in questa piccola cittadina seriana ha soggiornato anche Giuseppe Verdi nella villa di vacanza della contessa Clasa Maffeis. Insomma, Clusone è la meta perfetta per chi vuole fare una gita fuori porta e godere della natura, dell’arte e della cultura.
Va detto anche che Clusone non è l’unica località della Val Seriana a parlare di musica pop ultimamente. Scopriamo insieme tutti i videoclip girati da Alzano a Clusone, leggendo il post: Famolo strano (cantando) | Alla scoperta dei 15 videoclip musicali girati a Bergamo e provincia (e una chicca)
Cosa vedere a Clusone, la cittadina protagonista del video di Lazza
Se siete arrivati a leggere fino a qui e siete curiosi di saperne di più su Clusone e la Val Seriana, eccovi accontentati. Clusone è un borgo in provincia di Bergamo che conta quasi 9 mila abitanti ed è incorniciato dalle cime delle Alpi Orobie in cui si trova incastonato a 600 m di altitudine.
Passeggiando per il centro storico è possibile ammirare i principali edifici storici adornati di affreschi. Ed è proprio alla presenza diffusa degli affreschi che Clusone viene chiamata anche città dipinta.
Tra questi il Palazzo Comunale. Edificato nel medioevo, presenta una facciata (quella collocata a sud) completamente affrescata. Al piano terra invece è possibile ammirarne i portici che ospitano negozi, ristoranti e bar.
Le attrazioni di Clusone da visitare assolutamente
Adiacente al palazzo Comunale si trova la Torre dell’Orologio, icona di Clusone. L’orologio posto alla sommità della Torre Civica risale alla fine del 1500 (1583 per la precisione) e può vantare l’onore di essere stato uno dei primi orologi astronomici.
Leggete: Scoprire i segreti e la perfezione matematica dell’Orologio Fanzago di Clusone
Vicino al centro storico si trova anche il Palazzo Marinoni Barca, edificato nel XIV secolo, oggi sede del Museo cittadino. Dell’arredamento originario non vi purtroppo più traccia mentre le decorazioni interne sono tuttora ben conservate. Il Palazzo ospita anche una collezione di meccanismi degli orologi tra cui anche diversi orologi astronomici. E nel giardino, posizionati antistanti all’ingresso tre sequoie secolari davvero superbe.
Da visitare quando possibile anche Palazzo Fogaccia, magari con un libro in mano, il noir L’Ombra dei Disciplini
Lasciatevi ispirare: Dimore storiche bergamasche | Visita a Palazzo Giovannelli Fogaccia di Clusone, un gioiello che pochi conoscono veramente.
Scopriamo insieme la pineta di Clusone, location del videoclip Cenere
Iscritta al catalogo delle Bellezze Naturali d’Italia nel 1922, la pineta di Clusone che ha spopolato sul web dopo l’uscita del videoclip di Lazza è un territorio importante dal punto di vista turistico e un patrimonio geologico custodito con attenzione. Ma non solo. La Pineta di Clusone offre decine di percorsi per chi desidera concedersi una passeggiata tranquilla e non impegnativa.
In estate, il fresco della pineta attira famiglie e sportivi per una gita fuoriporta all’insegna della natura. Al suo interno sono disponibili oltre 22 chilometri di tracciati pedonali, a cui si devono aggiungere quelli del circuito di skiroll e della pista ciclopedonale della Val Seriana. I diversi sentieri attraversano il bosco misto di pino silvestre, abeti rossi e latifoglie che si vede anche nel video musicale di Cenere. Un ambiente di elevato valore forestale e paesaggistico che custodisce numerose specie arboree e animali del bosco.
Curiosità: La Pineta è un luogo da esplorare solo con i bambini più coraggiosi. Qui, sono nascosti massi erratici, un parco avventura e un bar dove concedersi una sosta per un buon gelato!
Note: Le foto sono in parte mie e in parte recuperate in rete.
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