Girare per le vie di Clusone riserva sempre delle bellissime sorprese. Soprattutto se la visitate con il naso all’insù. Che sia giorno o che sia sera, in qualsiasi stagione dell’anno potete ammirare, grazie a una bella illuminazione, affreschi, statue, decorazioni raffinate e un orologio che ha dell’incredibile.
Si tratta dell’Orologio Fanzago, un prodigio della meccanica progettato dal matematico locale Pietro Fanzago addirittura nel 1583. Se ve lo chiedete, sì, funziona ancora perfettamente grazie ai suoi pezzi originali, e non è poca cosa!
Ma cos’è che lo rende così affascinante? Molte cose, ma le possiamo tutte riassumere sotto un’unica parola: matematica.
SIDERA VIX ALII OSCURA RATIONE MOVERI:
FANZAGUS MANIBUS, LUMINIBUSQUE PROBAT
Che tradotto significa: “Alcuni a fatica credono che le stelle si muovano per oscura ragione: il Fanzago lo prova con le sue mani e il suo intelletto”.
Siamo a meno di un quarto di secolo dal 1600 e Pietro Fanzago, matematico e esperto orologiaio, riassume così i suoi intenti scientifici che lo portarono a progettare e costruire quell’orologio planetario che da ormai cinque secoli scandisce ininterrottamente il trascorrere del tempo clusonese.
Orientamento cardinale, minuti, ore, giorni, mesi, fasi lunari ed oroscopo, si trovano tutti all’interno di un unico perfetto meccanismo, misurato e funzionante, grazie alle leggi matematiche che Fanzago maneggiava bene, tanto quanto maneggiava bene i meccanismi dell’orologio.
Solo una grande mente poteva realizzare un unico gioiello posto all’interno della torre dell’Orologio, adiacente al Palazzo Comunale, che riuniva insieme orologeria, calcolo matematico, fisica e astronomia. Il suo quadrante è stupefacente e non solo per le fini decorazioni che tutti possono ammirare e fotografare dalla piazza (devo aver scattato almeno mille foto). Ma anche il cerchio esterno rivela delle sorprese. Infatti noterete che è suddiviso in 24 parti invece che le classiche 12. E se avete la pazienza di soffermarvi a guardare il movimento delle lancette, scoprirete che girano in senso…antiorario!
Le particolarità di questo orologio non finiscono qui. Osservandolo attentamente è possibile leggere le indicazioni sul segno zodiacale, sul giorno, sul mese, sulle fasi della luna e del sole e anche sulla durata delle ore di luce e di buio.
Un vero gioiello da osservare con attenzione e, se possibile, da visitare anche all’interno per rimanere incantati dalla perfezione dei suoi ingranaggi. Ingranaggi, che ricordiamo, furono progettati e realizzati 500 anni fa!
Se volete saperne di più vi consiglio una visita guidata all’interno dell’orologio. Oppure andate su Youtube e trovate alcuni video molto interessanti che ne spiegano i segreti e vi mostrano gli ingranaggi. Ma non perdetevi la visita, mi raccomando: non c’è niente di meglio che rendersi conto di persona della meraviglia dell’opera umana. Per le visite guidate tenete sempre d’occhio la pagina eventi di Eco di Bergamo o il sito del Turismo di Clusone.
Non perdetevelo!
Note:
Le foto degli esterni sono mie, quelle all’interno sono recuperate dal web (le mie erano terribili, credetemi). Come sempre, se qualcuno le riconosce sono pronta a citarne l’autore o a eliminarle.
Al museo MAT nel Palazzo Marinoni c’è la mostra degli orologi-campanari unica da visitare.
Delio.
Grazie. Ci andrò prossimamente.
Grande dinastia i Fanzago! Uno di questi, Cosimo , ha lasciato grandi opere in Abruzzo e a Napoli.