Le 5 migliori gite tra Bergamo e Milano nell’ultimo weekend d’inverno

Gite fuoriporta tra Bergamo e Milano? E’ un  weekend di marzo con il meteo che promette sole e temperature decisamente primaverili. Se anche voi, come me, avete voglia di godervi al massimo queste giornate, ecco 5 suggerimenti, oltre agli eventi, per altrettante gite fuoriporta tra Bergamo e Milano.   Ho scelto l’Isola Bergamasca, un territorio poco frequentato dalle masse di turisti, perfetto per trascorrere all’aperto queste belle giornate di sole nell’ultimo fine settimana d’inverno.

Crespi d’Adda, il villaggio operaio Patrimonio Unesco

Questo fine settimana, mentre le temperature primaverili rendono l’aria invitante per una gita fuoriporta, un’opzione imperdibile è una visita a Crespi d’Adda. Questo pittoresco villaggio operaio, un vero e proprio tuffo nel passato, è stato riconosciuto come Patrimonio dell’UNESCO per la sua importanza storica e architettonica. Passeggiare tra le sue strade è come ritrovarsi in un’altra epoca, ammirando le antiche case degli operai e i maestosi edifici industriali.

Crespi d’Adda offre una gemma neo-medievale ancora tutta da scoprire, la villa Castello di Crespi d’Adda. Questo splendido edificio si erge come un simbolo di fascino e nobiltà, e domina il villaggio con la sua architettura e i suoi giardini ben curati. Per coloro che desiderano visitarlo, l’unica possibilità per il momento è quello di leggere l’articolo linkato qui sotto. Chi invece desidera approfondire la storia della famiglia Crespi e scoprire come si viveva davvero in questo villaggio nel periodo di massimo splendore, legga, “Al di qua del fiume, il sogno della famiglia Crespi” di Alessandra Selmi.

L’Alzaia dell’Adda in bicicletta

10 cose bellissime sul fiume Adda

La ciclabile dell’Adda si distingue come una delle piste ciclabili più affascinanti e variegate, offrendo ai visitatori un viaggio attraverso ambienti mozzafiato e curiosità storiche lungo il percorso. Partendo dall’emozionante Ecomuseo Adda di Leonardo, dove il genio rinascimentale progettò e sperimentò numerosi esperimenti idraulici, la pista segue il corso del fiume Adda tra Cassano d’Adda e Lecco, principalmente su ampie strade bianche. Lungo il tragitto, ci si imbatterà in opere monumentali e testimonianze dell’ingegno umano, come le dighe idroelettriche di Edison ed Enel, simboli di progresso e innovazione tecnologica.

La ciclabile passa anche vicino a Crespi d’Adda, di cui abbiamo parlato sopra, e attraversa le chiuse progettate da Leonardo da Vinci, che ancora oggi raccontano la genialità e l’ingegnosità del grande artista e inventore.

Tra le meraviglie del percorso, spicca il traghetto di Leonardo, un’opera idromeccanica rivoluzionaria per l’epoca, che aggiunge un tocco di fascino storico e innovazione tecnologica al viaggio lungo la ciclabile dell’Adda.

 

Il santuario diffuso dedicato a Papa Giovanni XXIII, Sotto il Monte

Sotto il Monte rappresenta un’importante destinazione per coloro che desiderano approfondire la conoscenza e l’ammirazione per la figura di Papa Giovanni XXIII, mentre si immergono nella bellezza e nella spiritualità di questo luogo sacro.

Sotto il Monte si presenta come un santuario diffuso dedicato alla memoria e al lascito di Papa Giovanni XXIII, il venerato santo bergamasco. Questo luogo, frequentato da pellegrini e devoti provenienti da tutto il mondo, offre un’opportunità unica di immergersi nella vita e nelle opere di questo straordinario pontefice.

Tra le principali attrazioni di Sotto il Monte, spicca la casa natale di Papa Giovanni, un luogo carico di storia e spiritualità, che racchiude le radici dell’umile uomo che divenne il “Papa Buono”. Inoltre, i visitatori possono esplorare Cà Maitino, la residenza estiva del Papa, dove egli amava ritornare per raccogliersi in preghiera e riflessione e da lì salire sulla scalinata che accoglie la Via Crucis dell’artista Viveka Assembergs. Il Santuario di San Giovanni accoglie i fedeli con la suggestiva Cappella della Pace, il Giardino della Pace e la Cripta Oboedientia et Pax, luoghi di contemplazione e spiritualità che trasmettono un senso di serenità e armonia.

Abbazia di Fontanella a Sotto il Monte

L’Abbazia di Fontanella incanta non solo per la sua antica storia, ma anche per il legame affettivo che ha con Papa Giovanni XXIII, che amava visitarla a piedi da Cà Maitino, ogni volta che tornava a Sotto il Monte. Risalente al 1080, questa meraviglia architettonica fu fondata da Sant’Alberto da Prezzate, un nobile bergamasco noto per aver istituito anche l’Abbazia di Pontida. Egli donò un tratto di terra per la costruzione di un monastero dedicato a Sant’Egidio, dando così vita all’abbazia romanica di Fontanella.

Immersa nei boschi rigogliosi del monte Canto, l’abbazia trasmette un’atmosfera di serena spiritualità, riportando i visitatori indietro nel tempo, all’epoca in cui i monaci cluniacensi conducevano una vita semplice tra le sue mura. Attraverso le sue arcate e i suoi corridoi, è possibile percepire l’aura di devozione e contemplazione che ha avvolto questo luogo sacro per secoli, rendendolo una tappa imprescindibile per coloro che cercano riflessione e pace interiore.

Dall’Abbazia di Fontanella, i visitatori possono intraprendere un suggestivo cammino sul Monte Canto, che conduce al misterioso Borgo del Canto, un luogo avvolto dal fascino del passato. Situato sulle pendici della montagna, questo borgo fantasma evoca un senso di mistero e nostalgia, con le sue case abbandonate e le strade deserte che testimoniano di un’epoca passata. Raggiungere il Borgo del Canto rappresenta un’esperienza unica, offrendo ai visitatori l’opportunità di immergersi nella storia e nell’atmosfera suggestiva di questo antico insediamento.

Santa Giulia la basilica romanica di Bonate Sotto

Basilica di Santa Giulia Bonate Sotto Luogo del Cuore FAI

Bonate Sotto, un paesino dell’Isola Bergamasca, potrebbe sembrare a prima vista un luogo tranquillo e senza pretese, ma nasconde dei veri e propri tesori da scoprire. Uno di questi gioielli è la Basilica di Santa Giulia, un’affascinante basilica romanica che oggi funge da cappella cimiteriale. Situata a due passi dal fiume Brembo, questa struttura storica incanta i visitatori con la sua architettura antica e il suo ricco patrimonio artistico e religioso.

Ma le meraviglie di Bonate Sotto non si limitano ai resti della basilica: il paese vanta anche i suggestivi magredi del fiume Brembo, un paesaggio caratterizzato da ghiaie e sedimenti che si estendono lungo le sue rive. Inoltre, il territorio è punteggiato da opere romaniche che testimoniano la ricca storia e l’eredità culturale di questa affascinante regione.

Non fermatevi all’apparenza, dunque: Bonate Sotto si rivela un piccolo scrigno tutto da scoprire.

 

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Ciao, io sono Raffaella e sono l’autrice di cosedibergamo.com, blog indipendente attivo dal 2017 che vi suggerisce le 1001 cose da fare a Bergamo e in provincia almeno una volta nella vita.
Appassionata da sempre di scrittura e comunicazione ho deciso di aprire Cose di Bergamo per condividere le mie esperienze e la mia conoscenza del territorio, nell’ottica di ispirare e aiutare voi, che mi leggete, a viaggiare e scoprire Bergamo e la sua provincia con occhi nuovi.

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One comment

  1. Complimenti Raffaella, informazioni e immagini ben dettagliate per la divulgazione della cultura, e per trascorrere giornate serene. Grazie.

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