Panchine giganti in provincia di Bergamo. Ci siete mai stati? Sapete di cosa si tratta? Sapete che fanno parte di un progetto nazionale? Sapete che ci sono panchine giganti ufficiali e panchine giganti dissidenti? E che nella bergamasca c’è anche una panchina gigante “arcobaleno“? Sapete che ci sono gruppi di persone che ogni settimana girano l’Italia per andare a sedersi sopra una panchina gigante? sapete che ci sono addirittura dei passaporti e delle App per attestare che avete raggiunto il più alto numero di panchine giganti?
Tutto questo lo troverete in questo articolo della serie Famolo Strano. E, se siete curiosi, qui troverete sempre un l’elenco che aggiornerò continuamente: al momento le panchine giganti sono sette, ma stanno per aumentare. Per non parlare di quelle dissidenti…
Ma andiamo con ordine. Qualche informazione sul Big Bench Community Projet di Chris Bangle e tutto quello che vi serve sapere per fare il Tour delle panchine giganti in provincia di Bergamo, sui laghi e nelle valli.
Quindi se questo articolo vi piacerà e pensate che vi possa essere utile anche in futuro, conservate il link e tornateci ogni tanto.
Ecco quello che troverete in questo articolo
Big Bench Community Project: di cosa si tratta
Le Big Bench sono delle installazioni poste su luoghi panoramici. Sono le Panchine Giganti ideate al designer americano Chris Bangle per valorizzare i luoghi e per sostenere le comunità locali, il turismo e le eccellenze artigiane dei paesi in cui si trovano queste installazioni fuori scala. BBCP è un’iniziativa no profit promossa dal designer americano insieme alla moglie Catherine, cittadini di Clavesana dal 2009, per unire la creatività del team di designer della Chris Bangle Associates S.r.l. alle eccellenze artigiane del nostro Paese.
Il 6 dicembre 2021, a Cuneo, Chris Bangle e sua moglie hanno costituito la Fondazione Big Bench Community Project. Un passo necessario per poter proseguire con un progetto no profit che sta diventando sempre piu’ popolare.
Le attività del BBCP – a carattere esclusivo senza fini di lucro – prevedono sia il supporto tecnico a chi vuole costruire una nuova Grande Panchina ufficiale, sia la collaborazione con le eccellenze dell’artigianato locale per realizzare prodotti a esse ispirati, che possano dare un piccolo contributo all’economia e al turismo locali, nel segno dello spirito positivo che le Grandi Panchine portano in giro.
Il Panchinismo è una cosa seria con tanto di Passaporto e App
Se vi state chiedendo quante siano le panchine Giganti, sappiate che quando ho cominciato a fare la panchinista erano circa un centinaio di unità, mentre oggi (20 dicembre 2021) sul sito Big Bench Community project c’è un contatore che si aggiorna ad ogni nuova unità che segna 185.
Il panchinismo è diventata una cosa seria, con tanto di passaporto e App (questa non ufficiale) per certificare di essere stati in ognuna delle località che ospitano la Panchina Gigante.
Esistono dei gruppi di viaggiatori che ogni settimana raggiungono una panchina diversa e postano sulle pagine del gruppo Panchinisti la prova di esserci stati. Si calcola che i panchinisti abituali siano ormai alcune decine di migliaia che si muovono per tutto il Nord Italia.
Cosa significa essere panchinisti
I panchinisti sono viaggiatori itineranti, che amano camminare e sanno emozionarsi davanti ad un bel paesaggio, e per questo hanno deciso di andare ad ammirare i panorami offerti dalle Panchine Giganti. Non hanno paura di farsi fotografare seduti sulla panchina gigante anche se questo li fa sembrare dei bambini. Le panchine sono tante (185 al momento, ma questo numero sarà aggiornato) e ognuna di loro offre emozioni uniche. Quando si comincia non ci si riesce più a fermare e appena si scopre che ne è stata installata una nuova subito si parte per andare a vederla. O meglio, a vedere quello che offre il panorama davanti alle Panchine Giganti.
Qualcuno ne visita anche più di una al giorno. Io stessa, quando sono stata sul Lago d’Iseo, nello stesso giorno ho visitato sia quella di Rogno che quella di Fonteno.
Se volete sapere dove sono le altre Panchine Giganti, quelle ufficiali e quelle “dissidenti”, ecco un elenco di quelle già posizionate in provincia di Bergamo.
Tutte le panchine giganti in provincia di Bergamo (elenco in aggiornamento)
Le panchine giganti del circuito di BBCP in provincia di Bergamo sono 7. Ma sono in continuo aggiornamento perché attirano così tante persone che diverse località hanno deciso di costruirne una. Farlo non è difficile perchè Chris Bangle, ideatore del progetto, fornisce tutti i progetti. Quello che è difficile è trovare un posto dove posizionare la panchina che risponda ai requisiti: raggiungibile con una camminata di almeno 20 minuti, affacciata su un bel panorama, ad uso gratuito.
Panchina gigante di Rogno (BG, Val Camonica) – Big Bench n. 32
La Panchina Gigante (o Big Bench) di Rogno è una panchina gigante blu, alta 2 metri, larga 3,5 per 3 quintali di peso, posizionata a Rogno in località Spiazzi in un punto strategico che offre una vista meravigliosa del Lago d’Iseo e della Valle Camonica.
È la prima panchina gigante a essere stata posizionata in quest’area nell’ambito del “Big Bench Community Project” (BBCP), progetto dell’artista/designer americano Chris Bangle.
Il sentiero per raggiungere questa panchina parte dal cimitero della Località Piazze di Rogno. Davanti si trova l’imbocco del sentiero segnalato da un cartello. Il percorso è semplice e asfaltato e dopo circa 10 minuti di salita sulla destra si apre un’area picnic in cui si trova la panchina gigante blu. Il tratto finale
Panchina gigante di Fonteno e Riva di Solto (BG, Lago d’Iseo) – Big Bench n. 53
La Panchina Gigante di Riva di Solto Fonteno è la seconda in ordine di tempo posizionata in provincia di Bergamo tra quelle che si affacciano sul Lago d’Iseo. E’ di colore blu e verde a significare l’unione di intenti di due paesi della bergamasca, Fonteno e Riva di Solto.
La Big Bench di Fonteno Riva di Solto si raggiunge da due percorsi diversi: il primo da Fonteno con 20 minuti di cammino percorrendo un sentiero largo e semplice, il secondo da Riva di Solto con un’ora e 15′ di camminata un po’ più impegnativa.
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Panchina gigante di Parre (BG, Val Seriana) – Big Bench n. 80
La Panchina Gigante di Parre è la prima posizionata in Val Seriana, è di colore verde e si affaccia sull’altopiano di Clusone. Si raggiunge con due percorsi diversi: il primo, carrozzabile, porta alla panchina in un’ora e passa di camminata; il secondo, una mulattiera con tratti a volte ripidi, porta alla panchina gigante in meno di un’ora.
Il primo percorso è quasi sempre esposto al sole e se ci andate in estate, ricordatevi di portarvi dietro dell’acqua perché lungo il percorso non ci sono punti di ristoro. Arrivati in cima trovate un santuario dove è possibile acquistare delle bibite e piccoli generi di conforto.
Per sapere come arrivarci, dove parcheggiare, cosa troverete lungo il percorso, leggete: Gite fuori porta: verso la Panchina Gigante di Parre sul Monte Alino in Val Seriana.
Panchina gigante di Schilpario (BG, Val di Scalve) – Big Bench n. 96
Posizionata nel 2020 a Schilpario in Val di Scalve, è di colore Rosso e giallo. Si raggiunge con una breve camminata di 5 minuti su un sentiero abbastanza stretto ma non difficile. E’ la prima panchina bergamasca del Big Bench Project ad essere illuminata anche di notte.
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Panchine giganti di Grone (BG) – Big Bench n. 97
E veniamo alla Panchina Gigante di Grone. Sorpresa delle sorprese: qui ne trovate addirittura due a poche centinaia di metri l’una dall’altra!
La prima, del Big Bench Community project, bianca e gialla si affaccia dalla piattaforma Belvedere dei Colli di San Fermo, nel comune di Grone in provincia di Bergamo. La seconda, marrone e grigia, si affaccia sempre sulla Val Cavallina a poche centinaia di metri, ma dalla Croce vicino al ripetitore.
Le due Panchine Giganti di Grone permettono da altezze diverse una vista a 270 gradi dal Monte Ballerino sulla Val Cavallina e sui colli di San Fermo.
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Panchina gigante di Santa Croce (fraz. San Pellegrino Terme, BG) – BB n. 128
La “Big Bench” di San Pellegrino Terme è una panchina gigante bianca ed azzurra, posizionata sopra la frazione di Santa Croce, nelle vicinanze della “Croce di Santa Croce”, in un punto che offre una vista mozzafiato sulla sottostante media Valle Brembana, le sue montagne fino alla pianura padana.
La Big Bench si raggiunge partendo dal parcheggio pubblico nei pressi della piazza di Santa Croce. Da San Pellegrino Terme si sale fino alla frazione di Santa Croce, circa 9 km d’auto, consigliamo di parcheggiare nelle vicinanze della chiesa parrocchiale e da qui iniziare la salita a piedi verso la località Salvarizza, circo 45 minuti d’ascesa. Procedere poi verso Lepreno (Trebulì) e, al primo bivio, prendere a destra e proseguire per altri 15 minuti.
Se la panchina gigante di Santa Croce vi è piaciuta, leggete anche: Gite fuoriporta | Cose da fare a San Pellegrino Terme in Val Brembana assolutamente. Non ve ne pentirete.
Panchina Gigante di Vigolo (BG, Lago d’Iseo) – Big Bench n.176
La “Big Bench” di Vigolo è una panchina gigante turchese e rossa che si affaccia sullo splendido paesaggio del lago d’Iseo. La scelta cromatica non ha un significato ma punta all’originalità.
La panchina si trova in una posizione privilegiata che permetterà di godere di un’incantevole vista: da un lato il centro storico del paese, risalente al basso Medioevo, cui fa da sfondo il Lago d’Iseo; dall’altro la verde vallata che culmina nel Monte Bronzone e la sua iconica campana.
La Big Bench si raggiunge con una piacevola camminata, lasciando l’auto nei parcheggi di Piazza Fontane Vecchie e percorrendo l’antica mulattiera immersa nella natura.
Se il lago d’Iseo vi intriga e volete saperne di più sui paesi della sponda bergamasca, quelli che vi faranno innamorare, leggete anche: L’amore sboccia sul Lago d’Iseo: cose da vedere sulla sponda bergamasca in un week end per innamorarsi del Sebino per sempre
Panchina Gigante del Doppio Lago (che si affaccia sul Lago d’Endine e il Sebino) – Big Bench n. 294

Domenica 4 giugno alle 11 verrà inaugurata a Gandino la Panchina del Doppio Lago, situata sulle alture della Sparavera. La grande panchina bianca e grigia sarà raggiungibile con una comoda escursione dopo aver lasciato l’auto nelle aree di parcheggio di Peia Alta oppure, in quota, nella zona di Valpiana, salendo da Gandino, lungo la strada carrabile.
Si trova a poca distanza dal Rifugio Malga Lunga, sede del Museo Storico della Resistenza Bergamasca, e consente di ammirare dall’alto il lago d’Iseo e il lago d’Endine. Può essere raggiunta anche attraverso gli itinerari escursionistico-didattici Percorso delle Malghe e Percorso del Bosco, realizzati nel recente passato dal Comune di Gandino grazie al Gal Valle Seriana e Laghi Bergamaschi.
E poi ci sono le panchine giganti “dissidenti”
A Songavazzo e al Passo della Presolana (entrambe in Val Seriana) trovate le Panchine giganti che non fanno parte del Big Bench Community Project, ma che sono comunque Panchine Giganti o Grandi Panchine. Qualcuno le ha definite “dissidenti” e io ho deciso di continuare a chiamarle così. Potrei dire che forse anche la seconda panchina di Grone è una panchina dissidente, visto che la forma è simile a quella delle big bench ufficiali, ma le dimensioni e i colori no. Ma tant’è.
Panchina gigante a Songavazzo

Una panchina gigante, gialla e marrone. Con una scaletta in legno fatta di libri giganti. Qui c’è il profumo del bosco e il silenzio. C’è però una particolarità curiosa: questa panchina perché non è una delle panchine giganti di cui ho già scritto.
Questa panchina infatti non fa parte del circuito delle Big Bench ideate dal designer americano Chris Bangle. L’amministrazione comunale ha dovuto fare senza l’aiuto della Community, perché le condizioni poste per entrare nel circuito erano che la Panchina fosse ad una distanza a piedi di almeno 20 minuti dal centro abitato, mentre questa è proprio a ridosso delle case. Ma la vista è comunque strepitosa e la vicinanza con la Casa dei Libri la rende ancora più bella.
Per saperne di più, leggete: Songavazzo: prendere un libro alla Ca di Leber e leggerlo sulla Panchina Gigante che guarda sull’altopiano
Panchina gigante al Passo della Presolana
Al passo della Presolana trovate una panchina gigante “dissidente”. E’ in legno rustico e non assomiglia per niente alle panchine disegnate dal designer Chris Bangle. La trovate in un prato proprio in corrispondenza del Passo.
Per salirci dovete stare proprio attenti. Vista così sembra semplice montarci sopra, ma non lo è: infatti sono state più di una le persone che si sono infortunate (leggermente, per fortuna) per salirci sopra. Io stessa mi sono dovuta far aiutare, altrimenti non sarei mai riuscita a salirci sopra.
La panchina trono gigante di Fino del Monte
Una panchina gigante e una cornice che inquadra tutta la maestosità della Regina delle Orobie. Siamo a Fino del Monte. La panchina è stata realizzata sul progetto di Renzo Scandella, che l’ha anche realizzata insieme ad alcuni volontari. Come si può vedere, più che una panchina si tratta di un trono e di fronte una cornice che racchiude la vista della Presolana.
L’opera si trova sul Monte Pospé, dietro il Monte Grom, dove sorge la cappella degli Alpini. La scelta di questo luogo è dovuta alla coesistenza di due caratteristiche, l’ottima vista e l’accessibilità semplice in una zona adatta a tutti i tipi di camminatori.
La panchina gigante agli Spiazzi di Gromo
L’anno scorso (2021) una panchina gigante di quelle “dissidenti” è comparsa vicino al Rifugio Vodala. E’ raggiungibile dagli Spiazzi di Gromo, a piedi 1 ora circa oppure in seggiovia (aperta tutti i giorni dal 1 luglio al 4 settembre e poi i fine settimana di settembre e ottobre). Vale certamente la pena di farci un bel giro.
La panchina gigante arcobaleno di Ranzanico, sul lago d’Endine
È la prima panchina “diversamente gigante” del lago d’Endine, quella che è stata inaugurata lo scorso sabato 2 luglio a Ranzanico lungo il sentiero Cai 603. Una sfida alle “panchinone” di cui tanto si parla ormai, ma pur sempre un’opera che condivide con la controparte fuori scala il medesimo obiettivo: incrementare le potenzialità turistiche della zona.
A realizzarla ci hanno pensato i giovani degli oratori di Ranzanico e Bianzano con delle semplici assi di legno verniciate di arcobaleno, fissate su un telaio in ferro messo a disposizione da un fabbro. La nuova attrazione turistica, trasportata sul sentiero che porta verso Bianzano con un elicottero, avrà presto delle compagne. Nei prossimi anni potrebbero arrivarne altre. Stay tuned!
Panchina gigante in Val Carisole (Alta Val Brembana – BG) a 2000 metri

La prima panchina gigante a 2.000 metri. “Vi aspettiamo per toccare il cielo con un dito”. Così recita lo slogan del rifugio Mirtillo, il bar-ristoro posto in Val Carisole della famiglia Midali, per annunciare l’ennesima panchina gigante realizzata sulle Orobie. Sarà raggiungibile naturalmente a piedi oppure con i servizi di Jeep navetta che partono da Foppolo chiamando il 346.2411486.
Note: le foto sono in parte mie e in parte recuperate in Rete.
Complimenti!